2) A rock/grunge band from Stockholm, Sweden.
Melos
Cervello Lyrics
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Caldo crepuscolo sfiora la mente
che già ricomincia a vagare per me
Antri di un sogno che va.
Maschere d'osso si baciano
Muta, torna la Luna a dipingere l'aria
poi Veneri bianche, che annegano;
Calici di buia felicità
Plaghe di luce remota mi toccano
Viva la santa infinita città
Folle deliquio di Sem.
The lyrics to Cervello's song "Melos" paint a vivid and mystical picture of an otherworldly experience. The first stanza describes the beauty of the sky, which is reflected in a mind that starts to wander through the caves of a dream. The second stanza introduces the image of bone masks that kiss each other. The moon returns, painting the air with its light. Then come the white Venuses, drowning in something unknown, offering themselves as voices from the Cosmos.
The third and final stanza creates a sense of intoxication with "glasses of dark happiness", followed by "remote light beaches touching me." The song culminates in the wild delirium of Sem, the goddess of fertility and life-force. The lyrics are symbolic and poetic, suggesting a journey to a realm where things are not as they seem, and the experience is both beautiful and terrifying. The song reflects the progressive rock genre of the 1970s, with its focus on creating an immersive and detailed musical experience.
Line by Line Meaning
Sguardi di azzurro dona il cielo che sa
The blue sky gives a look that knows.
Caldo crepuscolo sfiora la mente
Warm twilight grazes the mind.
che già ricomincia a vagare per me
Which already starts wandering again for me.
Antri di un sogno che va.
Caverns of a departing dream.
Maschere d'osso si baciano
Bone masks are kissing.
Muta, torna la Luna a dipingere l'aria
Silent, the Moon returns to paint the air.
poi Veneri bianche, che annegano;
Then white Venuses, drowning;
su voci dal Cosmo mi offrono.
They offer themselves to me on voices from the Cosmos.
Calici di buia felicità
Chalices of dark happiness.
Plaghe di luce remota mi toccano
Remote light shores touch me.
Viva la santa infinita città
Long live the holy infinite city.
Folle deliquio di Sem.
Mad ecstasy of Sem.
Contributed by Julia L. Suggest a correction in the comments below.
MassiveObsession
Brani composti da F. Parazzini (testi) e G. Marazza (musiche)
Lato A
Canto del capro – 00:00
Trittico – 06:33
Euterpe – 13:53
Lato B
Scinsione (T.R.M.) – 18:24
Melos – 24:08
Galassia – 29:07
Affresco – 34:55
Formazione
Gianluigi Di Franco: voce, flauto, piccole percussioni
Corrado Rustici: chitarra solista, flauto dolce, flauto traverso, vibrafono, voce
Giulio D'Ambrosio: sassofoni elettrici (contralto e tenore), flauto, voce
Antonio Spagnolo: basso, chitarra acustica a dodici e sei corde, flauto dolce, pedaliera, voce
Remigio Esposito: batteria, vibrafono[6][7]
Note
MassiveObsession
Brani composti da F. Parazzini (testi) e G. Marazza (musiche)
Lato A
Canto del capro – 00:00
Trittico – 06:33
Euterpe – 13:53
Lato B
Scinsione (T.R.M.) – 18:24
Melos – 24:08
Galassia – 29:07
Affresco – 34:55
Formazione
Gianluigi Di Franco: voce, flauto, piccole percussioni
Corrado Rustici: chitarra solista, flauto dolce, flauto traverso, vibrafono, voce
Giulio D'Ambrosio: sassofoni elettrici (contralto e tenore), flauto, voce
Antonio Spagnolo: basso, chitarra acustica a dodici e sei corde, flauto dolce, pedaliera, voce
Remigio Esposito: batteria, vibrafono[6][7]
Note
MassiveObsession
@Corrado Rustici Tutti i titoli e i crediti sono presi direttamente dalle facciate del vinile....Non ci assumiamo responsabilità!!
Corrado Rustici
Per la verità, i brani furono composti, con grande studio e sacrificio, da Gianluigi Di Franco (testi) e da me e Antonio Spagnolo (musiche).
XD-Hyper
Che periodo meraviglioso e denso di fermento culturale che è stato il decennio anni 70 del secolo scorso. Musicalmente nel prog italiano i Cervello hanno prodotto forse una perla tra le più preziose...una sapiente alchimia di suoni e voci con liriche che hanno sfiorato vette poetiche notevoli, per non parlare del virtuosismo del chitarrista C. Rustici...un Robert Fripp italiano!!
Fantastici!!
Joe Miller
Beautifully produced and masterfully performed. The group as a whole collectively shares the spotlight.
Jacinto De Oliveira
Viva o rock progressivo italiano!
Minseok Choi
Milestone of Italian prog. If Picasso can make music, he will do it like this album. Very three-dimensional music.
dante basurto
Un obligado disco del Prog Rock Italiano ¡¡¡¡ lo escucho desde hace mas de 40 años y me sigue entusiasmando ¡¡¡¡
Alberico Vergalito
Che meravigliosa aria si respira in questa "chicca" , nuova per me. Grazie
Walker Cosmo
Maravilha