Influenced by Bob Dylan, Leonard Cohen and the Italian singer-songwriter Fabrizio de André, Francesco De Gregori started his career in the beginning of the 1970's.
He is popularly known as "Il Principe Poeta" ("The Poet Prince"), the nickname refers to the elegance of his lyrics.
I Muscoli Del Capitano
Francesco De Gregori Lyrics
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Guardalo nella notte che viene, quanto sangue ha nelle vene.
Il capitano non tiene mai paura, dritto sul cassero,
fuma la pipa, in questa alba fresca e scura che rassomiglia un pò alla vita.
E poi il capitano, se vuole, si leva l'ancora dai pantaloni
e la getta nelle onde e chiama forte quando vuole qualcosa,
c'è sempre uno che gli risponde.
Ma capitano non te lo volevo dire,
così enorme, alla luce delle stelle,
che di guardarla uno non si stanca.
Questa nave fa duemila nodi, in mezzo ai ghiacci tropicali,
ed ha un motore di un milione di cavalli
che al posto degli zoccoli hanno le ali.
La nave è fulmine, torpedine, miccia,
scintillante bellezza, fosforo e fantasia, molecole d'acciaio,
pistone, rabbia, guerra lampo e poesia.
In questa notte elettrica e veloce, in questa croce di Novecento,
il futuro è una palla di cannone accesa e noi la stiamo quasi raggiungendo.
E il capitano disse al mozzo di bordo
"Giovanotto, io non vedo niente.
C'è solo un pò di nebbia che annuncia il sole.
Andiamo avanti tranquillamente".
The song "I muscoli del capitano" by Francesco De Gregori is a reflection on the modern world of machines and technology, using the image of a captain and his ship to represent progress and well-being. The captain is depicted as strong and confident, but also somewhat detached from his surroundings, smoking his pipe and watching the night sky in solitude. His muscles are described as being made of plastic and methane, a metaphorical representation of the artificial and synthetic nature of modern life.
The lyrics suggest that the captain is in control of his fate, able to set sail and navigate through storms and obstacles with ease. He can call upon others to help him, and they will always respond to his commands. However, there is a sense of loneliness and isolation in his world, as he sails through the cold, empty waters, searching for something that he cannot find.
The song also touches upon the idea of progress and technological advancement, with the ship being described as a powerful machine that can travel at incredible speeds and overcome any obstacle. Yet there is a sense of foreboding and uncertainty in the lyrics, as though the future is a dangerous and unpredictable place, full of hidden dangers and unexpected challenges.
Overall, "I muscoli del capitano" is a powerful and insightful exploration of the modern world and the challenges that we face as we strive to navigate through it.
Line by Line Meaning
Guarda i muscoli del capitano, tutti di plastica e di metano.
Look at the captain's muscles, all made of plastic and methane.
Guardalo nella notte che viene, quanto sangue ha nelle vene.
Look at him in the coming night, how much blood he has in his veins.
Il capitano non tiene mai paura, dritto sul cassero, fuma la pipa, in questa alba fresca e scura che rassomiglia un pò alla vita.
The captain never holds fear, standing firmly on the bridge, smoking his pipe, in this fresh and dark dawn that is somewhat similar to life.
E poi il capitano, se vuole, si leva l'ancora dai pantaloni e la getta nelle onde e chiama forte quando vuole qualcosa, c'è sempre uno che gli risponde.
And then the captain, if he wants, takes the anchor out of his pants and throws it into the waves and calls loudly whenever he wants something, there is always someone who answers him.
Ma capitano non te lo volevo dire, ma c'è in mezzo al mare una donna bianca, così enorme, alla luce delle stelle, che di guardarla uno non si stanca.
But captain, I did not want to tell you, but there is a white woman in the middle of the sea, so huge, in the light of the stars, that one cannot stop looking at her.
Questa nave fa duemila nodi, in mezzo ai ghiacci tropicali, ed ha un motore di un milione di cavalli che al posto degli zoccoli hanno le ali.
This ship travels at two thousand knots, amidst tropical ice, and it has an engine of one million horses that have wings instead of hooves.
La nave è fulmine, torpedine, miccia, scintillante bellezza, fosforo e fantasia, molecole d'acciaio, pistone, rabbia, guerra lampo e poesia.
The ship is lightning, torpedo, fuse, sparkling beauty, phosphorus and fantasy, molecules of steel, piston, anger, lightning war and poetry.
In questa notte elettrica e veloce, in questa croce di Novecento, il futuro è una palla di cannone accesa e noi la stiamo quasi raggiungendo.
In this electric and fast night, in this cross of the twentieth century, the future is a lit cannonball, and we are almost reaching it.
E il capitano disse al mozzo di bordo "Giovanotto, io non vedo niente. C'è solo un pò di nebbia che annuncia il sole. Andiamo avanti tranquillamente".
And the captain told the cabin boy, "Young man, I can't see anything. There's just a bit of fog that anticipates the sun. Let's keep going quietly".
Contributed by Gabriella Y. Suggest a correction in the comments below.
@alessandrobonelli8811
Al minuto 1:47 uno dei passaggi più emozionanti della canzone italiana. Un uomo che ha dentro queste cose e sa tirarle fuori è un dio.
@paolovianello9334
Esatto, ottimo commento
@paolovianello9334
Esatto!
@alessandromicheli2003
La bravura di De Gregori in questa canzone sta nell'aver associato ad un testo descrittivo lucido e pertinente, la dolce melodia del canto popolare "Il tragico naufragio della nave Sirio". Ossimoro musicale che trova il suo climax nel finale strumentale. Geniale!
@angelodiberardino9498
E i violini della traviata di Verdi.
@stefanospairani22
È un pezzo che si può definire epico
@ilpasquinodijuliano
la mia preferita su un miliardo di song..
@luciadelladonna6150
28 O5 2022 ... QUESTA CANZONE E' LA COLONNA SONORA DELLA FINE DEL MONDO
@danielenicastrini3420
È sempre tempo per ascoltarlo e apprezzare la sua musica davvero affascinante per lunghi tratti di questa meravigliosa canzone... Ciao a tutti gli altri.... .
@deborahdesantis229
Ad A., non ci siamo conosciuti, non conosciamo e probabilmente non ci conosceremo mai veramente ma per me sarai sempre il capitano di questa canzone. Io, la donna bianca in mezzo al mare, fredda glaciale. Spero che Roma sia bella come me la ricordavi io, questa notte, la ritrovo anche in questo brano.