Attaccami La Spina
Jovanotti Lyrics


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Il mio nome è Lorenzo potrebbe non aver senso
Ma da quando sono nato dico quello che penso
Dico quello che vedo mi guardo in giro utilizzo
Questo ritmo nero e funky e duro e carico di
Bassi e su di lui io costruisco sintassi e frasi
E storie strada dove vivo muovi la mano con
La quale io scrivo e dammi la carica dammi
L'energia molta cattiveria poca melodia

Un due tre via un due tre via questa non vuole
Essere una forma di poesia ma è rap semplicemente
Senza pretese un suono e una parola che arriva
Palese e si muove e non c'è discussione non è
La musica che fa la rivoluzione al massimo può
Essere la colonna sonora un modo per accendere
Un passaparola il microfono si accende va su
L'adrenalina tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina

Chiamala come ti pare chiamala arte chiamala
Chiasso questa è la mia parola che si fonde
Col basso è il suono cittadino del rap e del
Funky e no che no ti stanchi, no, no che non ti stanchi
Ritmo e parola
Pane e companatico supercalifragilisti suono
Molto pratico e violento al cento per cento
Muove la mia dialettica con il divertimento
E mi fa venire voglia di dire "alza alza"

Ascolta il suono del basso che incalza
Voglio sentirlo di più (alza, alza)
Ascolta il suono del basso che incalza
La musica che faccio mi serve come scudo mi barrico dietro
Al microfono per non sentirmi nudo di fronte alla
Mia insicurezza non ho né presunzione né manie di
Grandezza non faccio comizi né falsa demagogia
Io sono un accumulatore di energia che poi ritorna
Fuori sotto forma di adrenalina
Tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina
La pace sia con voi ma su l'adrenalina
Tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina
La pace sia con voi ma su l'adrenalina
Tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina

Facci vedere
Facci vedere cosa fare
Facci sentire
Facci sentire cosa fare
Facci vedere
Facci vedere cosa fare
Facci sentire
Facci sentire cosa fare
Facci vedere
Facci vedere cosa fare
Facci sentire
Facci sentire cosa fare
Facci vedere
Facci vedere cosa fare
Facci sentire
Facci sentire cosa fare

So fare poco, ma ciò che faccio provo a farlo ben
Semino il seme del frutto raro dello stare insieme
Organizzo feste in giro per la mia nazione sono un
Guerriero della comunicazione la musica va avanti
E io gli vado appresso se pure questo ritmo sembra
Sempre lo stesso è qui che io mi sento come fossi
A casa mia io sono un accumulatore d'energia
Microfono che va e su l'adrenalina
Tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina
La pace sia con voi ma su l'adrenalina
Tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina
Tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina
Tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina
Tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina
Tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina
Tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina
Tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina
Tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina
La pace sia con voi e va su l'adrenalina

Facci vedere
Facci vedere cosa fare
Facci sentire
Facci sentire cosa fare
Facci vedere
Facci vedere cosa fare
Facci sentire
Facci sentire cosa fare
Facci vedere
Facci vedere cosa fare
Facci sentire
Facci sentire cosa fare
Facci vedere
Facci vedere cosa fare
Facci sentire
Facci sentire cosa fare
Facci vedere
Facci vedere cosa fare




Facci sentire
Facci sentire cosa fare

Overall Meaning

The first stanza of Jovanotti's song "Attaccami La Spina" is an introduction to himself and his music style. He introduces himself as Lorenzo who speaks his mind and uses the surroundings to craft his syntax and phrases. He describes his music as "black and funky, hard and charged with bass" and uses it to create stories of the street where he lives. He emphasizes the importance of energy and says that he doesn't focus much on melody. He invites the listener to move their hands as he writes, indicating that this music is about action and movement.


In the second stanza, Jovanotti emphasizes that this music is not poetry but simply rap music. He makes it clear that he doesn't aspire to change the world with his music, but only to create a buzz and generate conversations. The microphone he holds charges him up with adrenaline, and he uses it to move his dialectics with fun. He urges his audience to listen to the bass sound, which is the urban rap and funky sound and declares that the peace is with people, but for him, it's all about adrenaline. He repeats his wish for people to see and feel what he is creating.


One interesting fact about this song is that it was released as a single on May 1, 1994, and then included in Jovanotti's album "Lorenzo 1994." Another interesting fact is that this song was Jovanotti's first big hip-hop hit. It was an influential record in Italy that blended rap, funk, and rock sound. It also features a bassline that became one of the most popular samples in Italian hip-hop. The song title "Attaccami la Spina" means "Plug me in," which is a metaphor for connecting to energy and adrenaline. The song's repeated phrase "Tacca Tacca Tacca Tacca" is meant to express the sound of a needle hitting a vinyl record. In 2007, this song was included in the album titled "Italia 1988 - 2008," a compilation of essential Italian songs from two decades. Another interesting fact is that the official music video for this song was shot in a location that housed the Italian National Electroacoustic Music Archive.


Chord progression: Dm - A - F - C - G - A - Dm.


Line by Line Meaning

Il mio nome è Lorenzo potrebbe non aver senso
My name is Lorenzo, it might not make sense


Ma da quando sono nato dico quello che penso
But since I was born, I say what's on my mind


Dico quello che vedo mi guardo in giro utilizzo
I say what I see, I look around and use it


Questo ritmo nero e funky e duro e carico di
This rhythm is black and funky, tough, and full of


Bassi e su di lui io costruisco sintassi e frasi
Bass, and on top of it, I construct syntax and phrases


E storie strada dove vivo muovi la mano con
Street stories where I live, move your hand to


La quale io scrivo e dammi la carica dammi
The one I write with and give me the charge, give me


L'energia molta cattiveria poca melodia
Energy, more malice, less melody


Un due tre via un due tre via questa non vuole
One, two, three, let's go, one, two, three, let's go, this doesn't want


Essere una forma di poesia ma è rap semplicemente
To be a form of poetry, but it's just rap


Senza pretese un suono e una parola che arriva
Without pretenses, a sound and a word that comes


Palese e si muove e non c'è discussione non è
Clear and it moves, and there's no discussion, it's not


La musica che fa la rivoluzione al massimo può
The music that makes the revolution, at most, it can be


Essere la colonna sonora un modo per accendere
The soundtrack, a way to ignite


Un passaparola il microfono si accende va su
Word of mouth, the microphone turns on and goes up


L'adrenalina tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina
Adrenaline, tick, tick, tick, tick, turn me on


Chiamala come ti pare chiamala arte chiamala
Call it whatever you want, call it art, call it


Chiasso questa è la mia parola che si fonde
Noise, this is my word that blends


Col basso è il suono cittadino del rap e del
With bass, it's the urban sound of rap and


Funky e no che no ti stanchi, no, no che non ti stanchi
Funky, and don't get tired, no, no, don't get tired


Ritmo e parola
Rhythm and word


Pane e companatico supercalifragilisti suono
Bread and companionship, supercalifragilistic sound


Molto pratico e violento al cento per cento
Very practical and 100% violent


Muove la mia dialettica con il divertimento
It moves my dialectic with fun


E mi fa venire voglia di dire "alza alza"
And it makes me want to say, "raise it up, raise it up"


Ascolta il suono del basso che incalza
Listen to the bass sound that pursues


Voglio sentirlo di più (alza, alza)
I want to hear it more (raise it, raise it)


La musica che faccio mi serve come scudo mi barrico dietro
The music I make serves as a shield, I barricade myself behind it


Al microfono per non sentirmi nudo di fronte alla
At the microphone, so as not to feel naked in front of


Mia insicurezza non ho né presunzione né manie di
My insecurity, I have neither presumption nor delusions of


Grandezza non faccio comizi né falsa demagogia
Grandeur, I don't make speeches nor false demagoguery


Io sono un accumulatore di energia che poi ritorna
I am an accumulator of energy that then returns


Fuori sotto forma di adrenalina
Out as adrenaline


Tacca, tacca, tacca, tacca attaccami la spina
Tick, tick, tick, tick, turn me on


La pace sia con voi ma su l'adrenalina
Peace be with you, but on adrenaline


Facci vedere
Let's see


Facci vedere cosa fare
Let's see what to do


Facci sentire
Let's hear


Facci sentire cosa fare
Let's hear what to do


Facci sentire cosa fare
Let's hear what to do


So fare poco, ma ciò che faccio provo a farlo ben
I know how to do little, but I try to do it well


Semino il seme del frutto raro dello stare insieme
I sow the seed of the rare fruit of being together


Organizzo feste in giro per la mia nazione sono un
I organize parties around my nation, I am a


Guerriero della comunicazione la musica va avanti
Warrior of communication, the music goes on


E io gli vado appresso se pure questo ritmo sembra
And I go after it, even if this rhythm seems


Sempre lo stesso è qui che io mi sento come fossi
Always the same, it's here that I feel like I am


A casa mia io sono un accumulatore d'energia
At my place, I am an accumulator of energy


Microfono che va e su l'adrenalina
Microphone that goes and on adrenaline


La pace sia con voi e va su l'adrenalina
Peace be with you, and go on adrenaline




Lyrics © Universal Music Publishing Group
Written by: Lorenzo Cherubini, Luca Cersosimo

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Chris Molinas

Il mio nome è lorenzo potrebbe non aver senso 
Ma da quando sono nato dico quello che penso 
Dico quello che vedo mi guardo in giro utilizzo 
Questo ritmo nero e funky e duro e carico di 
Bassi e su di lui io costruisco sintassi e frasi
E storie strada dove vivo muovi la mano con 
La quale io scrivo e dammi la carica dammi 
L'energia molta cattiveria poca melodia

Un due tre via un due tre via questa non vuole 
Essere una forma di poesia ma è rap semplicemente 
Senza pretese un suono e una parola che arriva 
Palese e ti muove e non c'è discussione non è 
La musica che fa la rivoluzione al massimo può 
Essere una colonna sonora un modo per accendere 
Un passaparola microfono si accende va su 
L'adrenalina attaccamilaspina

Chiamala come ti pare chiamala arte chiamala 
Chiasso questa è la mia parola che si fonde 
Col basso è il suono cittadino del rap e del 
Funky e no che no ti stanchi ritmo e parola 
Pane e companatico supercalifragilisti suono 
Molto pratico e violento al cento per cento 
Muove la mia dialettica con il divertimento 
E mi fa venire voglia di dire "alza alza"

Ascolta il suono del basso che incalza; la musica 
Che faccio mi serve come scudo mi barrico dietro 
Al microfono per non sentirmi nudo di fronte alla 
Mia insicurezza non ho né presunzione né manie di 
Grandezza non faccio né comizi né falsa demagogia 
Io sono un accumulatore di energia che poi ritorna 
Fuori sotto forma di adrenalina tacatacamilaspina
Facci vedere cosa sai fare facci sentire cosa sai fare

So fare poco, ma ciò che faccio provo a farlo ben
Semino il seme del frutto raro dello stare insieme 
Organizzo feste in giro per la mia nazione sono un 
Guerriero della comunicazione la musica va avanti 
E io gli vado appresso se pure questo ritmo sembra 
Sempre lo stesso è qui che io mi sento come fossi 
A casa mia io sono un accumulatore d'energia che 
Poi ritorna fuori sotto forma d'adrenalina 
Attaccamilaspina



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Nuclear Fire

2020! Hoy en Chile en un taco de transito a las 6 de la tarde sonó en la radio esta maravilla. Puse el volumen al máximo y se me fue toda la mala onda.

Arnaldo Antunez

Me enamore de una chilena soy de Paraguay, me fue a la verga pero son lindas

Marco Garrido

Jajajja la raja el tema

Pablo

Pensé que era el único que lo hacia cuando me pillos los tacos en Talca..

Roberto Hernandez

😎

Mariana Torres

Que genio nunca pasas moda Jovanotti 💞

1 More Replies...

Mauricio Carrasco Salas

Jovanotti llegó sonando a Chile en el '88 con gimme five, donde venían 2 temas uno ragga y otro con sampler del ballroom blitz de sweet... En los 90's se reinvento el sonido y fue un exitazo... Grande Lorenzo!!!

Míster Funke

@Mauricio Carrasco Salas Te refieres al disco "Jovanotti for President" donde sonaron tambien "Raggamuffin", "Go Jovanotti Go" (q me recordaba a "No sleep till Brooklyn" de los Beastie Boys, el que inspiró a "We are sudamerican rockers" de Los Prisioneros) y el mejor era uno que se llamaba solo "Mix".

Sebastian Valdes Romero

que vuelvan los 90! no hay como el rap de esa epoca. saludos desde chile

Sebastian Cardenas

@Rodrigo Rock calla gei

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