He entered the music world in 1987 when he founded the amateur band Orazero. He wrote several original songs for this band, and they competed with them in local and national contests. The following year the singer-songwriter and fellow Emilian Pierangelo Bertoli became the first to discover his writing talent, and included one of Ligabue's songs, "Sogni di Rock'n'Roll", in his new LP.
A year after that Bertoli introduced him to producer Angelo Carrara, who would help finish the album "Ligabue", released in May 1990. Ligabue soon was a famous Italian rock star, finding fans mainly among younger audiences. His most famous hits include "Balliamo sul mondo", "Ho perso le parole" and the most successful of all, "Certe Notti", which was voted "Italian song of the 1990s" in a poll held by a popular music magazine. He also collaborated with another famous singer-songwriter, Francesco Guccini, who also had a part in Ligabue's first movie.
In 1998 Ligabue directed his first movie, "Radiofreccia", a semi-autobiographical story about a local radio station. Critics called it surprisingly well made for a newcomer, and the film received 3 David di Donatello (the highest award of Italian cinema). He also composed the soundtrack. Four years later he directed "Da Zero A Dieci": but this was not admired as much as the first work, either by critics or fans.
On September 10, 2005, Ligabue held a concert in Reggio Emilia to celebrate his first 15 years in the music business. The concert established an European record for audience attendance (single artist, paid attendance), with a crowd of 180,000 coming to listen to his songs.
Ligabue has also published a short story collection, "Fuori e dentro il Borgo", which won several literary awards, and a science-fiction novel "La neve se ne frega" (2005), which has been also made in comic book format by Panini Comics.
Tra palco e realtà
Luciano Ligabue Lyrics
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ce le mettete voi in faccia pian piano
e abbiamo fame di quella fame
che il vostro urlo ci regaler�.
E abbiamo l'aria di chi vive a caso
l'aria di quelli che paghi a peso
e abbiamo scuse che, anche se buone,
E poi abbiamo gi�
chi ci porta fino alla prossima citt�
ci mette davanti a un altro microfono
che qualche cosa succeder�.
Siam quelli l� siam quelli l� siam quelli l�
quelli tra palco e realt� ta ta ra ra ra
ta ta ra ra ra ta ta ra ra ra
quellli tra palco e realt� ta ta ra ra ra
ta ta ra ra ra ta ta ra ra ra
Abbiamo amici che neanche sappiamo
che finch� va bene ci leccano il culo
e poi abbiamo casse di "Maalox"
per pettinarci lo stomaco.
Abbiamo soldi da giustificare
e complimenti per la trasmissione
e abbiamo un ego da far vedere
ad uno bravo davvero un bel po'.
E poi abbiamo chi ci d� il voto
e ci vuol spiegare come si fa
"E' come prima? no, si � montato"
ognuno sceglie la tua novit�.
Siam quelli l�...
E c'� chi non si sbaglia mai
ti guarda e sa chi sei
e c'� chi non controlla mai dietro la foto
e c'� chi non ha avuto mai
nemmeno un dubbio mai
nemmeno un dubbio mai.
Abbiamo andate e ritorni violenti
o troppo accesi o troppo spenti
e non abbiamo chi ci fa sconti
che quando � ora si saluter�.
E ce l'abbiamo qualche speranza
forse qualcuno ci ricorder�
e non solamente per le canzoni
per le parole o la musica.
Siam quelli l�...
The song "Tra Palco e Realtà" by Luciano Ligabue is a reflection on the life of a musician who is caught between the glamour of performing on stage and the harsh realities of everyday life. The opening lines set the tone for the rest of the song, as Ligabue sings about the many different faces that musicians have to wear in order to make it in the music industry. These faces are often put on slowly, as musicians try to adapt to the changing demands of their careers. However, despite their many efforts, musicians often face a hunger that cannot be satisfied by the fame and fortune that they achieve.
Ligabue continues to describe the life of a musician, painting a picture of someone who is constantly on the move and never really settled. He talks about the excuses that musicians make for themselves, as if trying to justify their existence to others, even though no one is really listening. Despite all of these challenges, Ligabue acknowledges the reasons why musicians continue to do what they do - the thrill of performing in front of an audience, the excitement of traveling and meeting new people, and the hope that someday, they will be remembered for more than just their music.
The chorus of the song, "Siam quelli lì, siam quelli lì, quelli tra palco e realtà," which translates to "We are those, we are those, those between stage and reality," reinforces the idea that musicians are constantly caught between two worlds. These are the world of the stage, which is full of lights, applause, and adoration, and the world of reality, which is full of uncertainty, loneliness, and struggle. The rest of the song continues in this vein, highlighting the many contradictory aspects of a musician's life.
Overall, "Tra Palco e Realtà" is a poignant and deeply reflective song that captures the essence of what it means to be a musician. Ligabue's lyrics are full of vivid imagery and powerful emotions, creating a song that is both memorable and moving.
Line by Line Meaning
Abbiamo facce che non conosciamo
We have faces that we don't know, you put them slowly on us
ce le mettete voi in faccia pian piano
You impose them on us little by little
e abbiamo fame di quella fame
And we have a hunger for that hunger
che il vostro urlo ci regaler�.
Which your scream will give us
E abbiamo l'aria di chi vive a caso
We have the air of someone who lives by chance
l'aria di quelli che paghi a peso
The air of those you pay by weight
e abbiamo scuse che, anche se buone,
And we have excuses that, even if good,
non c'� nessuno che le ascoltr�.
No one will listen to them.
E poi abbiamo gi�...
And then we already have...
chi ci porta fino alla prossima citt�
Those who bring us to the next city
ci mette davanti a un altro microfono
Put us in front of another microphone
che qualche cosa succeder�.
Something will happen.
Siam quelli l� siam quelli l� siam quelli l�
We are the ones between stage and reality
quelli tra palco e realt� ta ta ra ra ra
The ones between stage and reality
ta ta ra ra ra ta ta ra ra ra
quellli tra palco e realt� ta ta ra ra ra
The ones between stage and reality
ta ta ra ra ra ta ta ra ra ra
Abbiamo amici che neanche sappiamo
We have friends we don't even know
che finch� va bene ci leccano il culo
Who lick our asses when things go well
e poi abbiamo casse di 'Maalox'
And then we have boxes of 'Maalox'
per pettinarci lo stomaco.
To soothe our stomachs.
Abbiamo soldi da giustificare
We have money to justify
e complimenti per la trasmissione
And compliments for the transmission
e abbiamo un ego da far vedere
And we have an ego to show
ad uno bravo davvero un bel po'.
To someone who's really good, quite a bit.
E poi abbiamo chi ci d� il voto
And then we have those who give us the vote
e ci vuol spiegare come si fa
And want to explain how it's done
'E' come prima? no, si � montato'
'Is it like before? No, it's grown.'
ognuno sceglie la tua novit�.
Everyone chooses your novelty.
Siam quelli l�...
We are the ones between stage and reality...
E c'� chi non si sbaglia mai
And there are those who are never wrong
ti guarda e sa chi sei
They look at you and know who you are
e c'� chi non controlla mai dietro la foto
And there are those who never control beyond the photo
e c'� chi non ha avuto mai
And there are those who never had
nemmeno un dubbio mai
Not even a doubt, ever
nemmeno un dubbio mai.
Not even a doubt, ever.
Abbiamo andate e ritorni violenti
We have violent trips and returns
o troppo accesi o troppo spenti
Either too intense or too dull
e non abbiamo chi ci fa sconti
And we don't have anyone who gives us discounts
che quando �ora si saluter�.
That when it's time they will say goodbye.
E ce l'abbiamo qualche speranza
And we have some hope
forse qualcuno ci ricorder�
Maybe someone will remember us
e non solamente per le canzoni
And not just for the songs
per le parole o la musica.
For the words or music.
Siam quelli l�...
We are the ones between stage and reality...
Contributed by Bailey L. Suggest a correction in the comments below.
Susanna Difilippo
Abbiamo facce
che non conosciamo
ce le mettete
voi in faccia pian piano.
E abbiamo fame
di quella fame
che il vostro urlo ci regalerà.
E abbiamo l’aria
di chi vive a caso
l’aria di quelli
che paghi a peso.
E abbiamo scuse
che, anche se buone,
non c’è nessuno
che le ascolterà.
E poi abbiamo
già chi ci porta
fino alla prossima città.
Ci mette davanti
a un altro microfono
che qualche cosa succederà.
Siam quelli là
siam quelli là
siam quelli là
Quelli tra palco e realtà.
Abbiamo amici
che neanche sappiamo
che finché va bene
ci leccano il culo.
E poi abbiamo
casse di Maalox
per pettinarci lo stomaco.
Abbiamo soldi da giustificare
e complimenti per la trasmissione.
E abbiamo un ego
da far vedere
ad uno bravo davvero un bel po’.
E poi abbiamo
chi ci da il voto
e ci vuol spiegare come si fa.
“È come prima? No si è montato”
ognuno sceglie la tua verità.
Siam quelli là
siam quelli là
siam quelli là
Quelli tra palco e realtà
E c’è chi non si sbaglia mai
ti guarda e sa chi sei.
E c’è chi non controlla mai
dietro la foto.
E c’è chi non ha avuto mai
nemmeno un dubbio mai.
Abbiamo andate
e ritorni violenti
o troppo accesi
o troppo spenti.
E non abbiamo
chi ci fa sconti
che quando è ora si saluterà.
E ce l’abbiamo
qualche speranza
forse qualcuno ci ricorderà.
Non solamente per le canzoni
per le parole o per la musica.
Siam quelli là
siam quelli là
siam quelli là
Quelli tra palco e realtà.
Orso Marsicano
Meriterebbe l' Oscar alla carriera, ci hai regalato emozioni meravigliose grazie Liga
ligalex982
raga.... ascolto il liga da 20 anni e mi sorprendo sempre quando vedo gente che lo critica chiedendo di tornare a far canzoni come Marlon Brando e sempre lui.... ma voi vi rendete conto che ha 20 anni in più e che non può cantare le emozioni di una volta perchè semplicemente non le vive più, ma questo è normalissimo... ognuno di noi cresce e passi le varie fasi della vita dove vai a donne ti droghi bevi fai le cazzate... io lo riterrei buffo se a 50 anni mi raccontasse le emozioni di un ventenne
Gabriele Felici
Giusto
Francyfraxx fra
Siamo noi che siamo rimasti legati alle emozioni di una volta...si vede che non abbiamo accettato del tutto dove siamo arrivati, confrontandolo con dove pensavamo di arrivare...cmq non si può negare che le canzoni "vecchie" erano più emozionanti. In confronto a questa "g come giungla" è abbastanza piatta...
Luca Renzini
Esattamente...! Grazie per aver condiviso un ragionamento che a parer mio era logico..ma per i più evidentemente non è così... comunque Grande Luciano a priori 😎🖖
NICOLA REFFO
Luciano mi manchi per te e le tue canzoni
sere tallone
Vanzoni per bambini
Andrea Venturi
2021, ho 25 anni e mi emoziono come un bimbo a sentire ogni canzone, questa una delle più belle, grazie Luciano.
Emanuele Panatta
Spettacolo unico .....grande Liga.....❤
Ugo Massimo
Bellissima canzone grandissimo Ligabue