Marla
Salmo Lyrics
Jump to: Overall Meaning ↴ Line by Line Meaning ↴
Mentre sei distratta che conti le carte
Al cinema saresti Helena Bonham Carter
Maledetta ma così elegante
Seduta al buio, quella sigaretta che
Ti illumina il viso
Porto la musica e il vino e
Vedova nera in preda alle emozioni
Con la ragnatela di conversazioni
E vivi così tanto in un momento che (che)
Finiamo col dimenticarci i nostri nomi
Non so da dove vieni, non me ne hai parlato, no
Ma va bene lo stesso
Quando te l'ho chiesto hai detto: "L'universo"
O no?
Ma se mi guardi così io poi mi sento debole
Agli occhi del colpevole
Dopo di te, la calma, ah
Ma torni sempre come il karma, ah
Trucco nero, forte sguardo da bambina
È quasi mattina, ma
Ti ipnotizza mentre parla, ah
Il suo nome è Marla
E tocchi cicatrici di quei tagli fatti per guardarti dentro
Colpa dello specchio, colpa di un commento
Colpa di un tradimento
E colpa di nessuno, tu sveglia sul letto
Da sola, per ore, con l'ansia e con la sindrome dell'impostore
Ti si ghiaccia il cuore
L'estate se ne va di nuovo e porta via il colore
Torni da dove vieni e non me l'hai mai detto
Ma va bene lo stesso
Quando te l'ho chiesto hai detto: "L'universo"
O no?
Ma se mi guardi così io poi mi sento debole
Agli occhi del colpevole
Dopo di te, la calma, ah
Ma torni sempre come il karma, ah
Trucco nero, forte sguardo da bambina
È quasi mattina, ma
Ti ipnotizza mentre parla, ah
Il suo nome è Marla
The lyrics of Salmo's song "Marla" depict a complex and mysterious woman who captivates the singer's attention and emotions. The opening lines suggest that the singer is stealing a snapshot of Marla, taking advantage of her distraction while she counts cards. The comparison to Helena Bonham Carter at the cinema implies that Marla possesses a certain allure and elegance despite being cursed in some way.
As the song progresses, Marla is portrayed as a widow overwhelmed by her emotions and tangled in a web of conversations. She lives so intensely in the moment that both she and the singer lose track of their own identities. The singer acknowledges that he knows very little about her past, but it doesn't matter as much because when asked, she simply responds with "the universe."
The chorus reveals the vulnerable side of the singer, feeling weak and guilty under Marla's gaze. Despite their separation, she always returns to him like karma, disrupting the calmness he has achieved in her absence. Marla's presence is described as hypnotizing, with her strong gaze and black makeup creating an enigmatic allure.
The second verse delves into Marla's struggles with self-esteem and the blame she places on herself for scars, comments, and betrayals. She wakes up alone on the bed, spending hours filled with anxiety and suffering from imposter syndrome. As summer fades away, taking away the vibrant colors, Marla returns to her undisclosed origin, keeping her secrets from the singer.
Overall, "Marla" portrays a captivating and mysterious woman who leaves a significant impact on the singer's emotional state. The lyrics delve into themes of identity, guilt, and the enigma of human connection, emphasizing the power Marla holds over the singer.
Line by Line Meaning
Ti rubo un fotogramma
I steal a frame from you
Mentre sei distratta che conti le carte
While you're distracted counting cards
Al cinema saresti Helena Bonham Carter
At the cinema, you would be Helena Bonham Carter
Maledetta ma così elegante
Cursed but so elegant
Seduta al buio, quella sigaretta che
Sitting in the dark, that cigarette
Ti illumina il viso
It illuminates your face
Porto la musica e il vino e
I bring the music and the wine and
Facciamo un'opera d'arte, ehi
We create a work of art, hey
Vedova nera in preda alle emozioni
Black widow at the mercy of emotions
Con la ragnatela di conversazioni
With the web of conversations
E vivi così tanto in un momento che (che)
And you live so much in one moment that (that)
Finiamo col dimenticarci i nostri nomi
We end up forgetting our names
Non so da dove vieni, non me ne hai parlato, no
I don't know where you come from, you didn't tell me, no
Ma va bene lo stesso
But it's okay anyway
Quando te l'ho chiesto hai detto: 'L'universo'
When I asked you, you said: 'The universe'
O no?
Or not?
Ma se mi guardi così io poi mi sento debole
But if you look at me like that, I feel weak
Agli occhi del colpevole
In the eyes of the guilty
Dopo di te, la calma, ah
After you, the calm, ah
Ma torni sempre come il karma, ah
But you always come back like karma, ah
Trucco nero, forte sguardo da bambina
Black makeup, strong gaze of a child
È quasi mattina, ma
It's almost morning, but
Ti ipnotizza mentre parla, ah
She hypnotizes you while she speaks, ah
Il suo nome è Marla
Her name is Marla
E tocchi cicatrici di quei tagli fatti per guardarti dentro
And you touch the scars of those cuts made to look inside you
Colpa dello specchio, colpa di un commento
Blame the mirror, blame a comment
Colpa di un tradimento
Blame a betrayal
E colpa di nessuno, tu sveglia sul letto
And blame no one, you wake up on the bed
Da sola, per ore, con l'ansia e con la sindrome dell'impostore
Alone, for hours, with anxiety and imposter syndrome
Ti si ghiaccia il cuore
Your heart freezes
L'estate se ne va di nuovo e porta via il colore
Summer goes away again and takes away the color
Torni da dove vieni e non me l'hai mai detto
You go back where you come from and you never told me
Ma va bene lo stesso
But it's okay anyway
Quando te l'ho chiesto hai detto: 'L'universo'
When I asked you, you said: 'The universe'
O no?
Or not?
Ma se mi guardi così io poi mi sento debole
But if you look at me like that, I feel weak
Agli occhi del colpevole
In the eyes of the guilty
Dopo di te, la calma, ah
After you, the calm, ah
Ma torni sempre come il karma, ah
But you always come back like karma, ah
Trucco nero, forte sguardo da bambina
Black makeup, strong gaze of a child
È quasi mattina, ma
It's almost morning, but
Ti ipnotizza mentre parla, ah
She hypnotizes you while she speaks, ah
Il suo nome è Marla
Her name is Marla
Lyrics © Sugarmusic s.p.a.
Written by: Luciano Fenudi, Maurizio Pisciottu, Riccardo Puddu
Lyrics Licensed & Provided by LyricFind
konnor game
Ti rubo un fotogramma
Mentre sei distratta che conti le carte
Al cinema saresti Helena Bonham Carter
Maledetta ma così elegante
Seduta al buio, quella sigaretta che ti illumina il viso
Porto la musica e il vino e
Facciamo un'opera d'arte, ehi
Vedova nera in preda alle emozioni
Con la ragnatela di conversazioni
E vivi così tanto in un momento che
Finiamo col dimenticarci i nostri nomi
Non so da dove vieni, non me ne hai parlato, no
Ma va bene lo stesso
Quando te l'ho chiesto, hai detto: "L'universo"
O no?
Ma se mi guardi così, io poi mi sento debole
Agli occhi del colpevole
Dopo di te, la calma, ah
Ma torni sempre come il karma, ah
Trucco nero, forte sguardo da bambina
È quasi mattina, ma
Ti ipnotizza mentre parla, ah
Il suo nome è Marla
E tocchi cicatrici di quei tagli fatti per guardarti dentro
Colpa dello specchio, colpa di un commento
Colpa di un tradimento
E colpa di nessuno, tu sveglia sul letto
Da sola, per ore, con l'ansia e con la sindrome dell'impostore
Ti si ghiaccia il cuore
L'estate se ne va di nuovo e porta via il colore
Torni da dove vieni e non me l'hai mai detto
Ma va bene lo stesso
Quando te l'ho chiesto, hai detto: "L'universo"
O no?
Ma se mi guardi così, io poi mi sento debole
Agli occhi del colpevole
Dopo di te, la calma, ah
Ma torni sempre come il karma, ah
Trucco nero, forte sguardo da bambina
È quasi mattina, ma
Ti ipnotizza mentre parla, ah
Il suo nome è Marla
Vestita come a capodanno 365 l'anno
Noi come Bonnie e Clyde penso che ci uccideranno
Un fiore al camposanto ferma nel suo caposaldo
Non vuole un principe ma un re, qui il capo è Salmo
Sono passti anni quando da casa dei suoi
E' scappata l'ho trovata nuda su playboy
Ehi Boy!
Giocava sopra le mie spalle senza le mutande
"Diventerò una stella quando sarò grande!"
Ordina Franciacorta, s'aggiusta la frangia storta
Morde quando ha fame ha la faccia da gattamorta
In ginocchio da una vita ma adesso sta un po seduta
Il diavolo dentro e spesso vuol essere posseduta
M'incanta vederla ballare nuda
Senza un tatuaggio, pelle scura
Mentre fuma fa contrasto con la luna
Odia se la chiami baby
Ti guardi e poi le cadi ai piedi
Ha gli occhi della tigre come Kabir Bedi
Jacopo Uggeri
Quando è partita Black Widow sono impazzito
Grazie Salmo e a tutta la band per questo live ❤️
Federica Biondo
Mamma mia che pezzo. Viaggio.
Nazareno Cavassa
ti prego mettile su spotify
tutto bene
si certo amazon la fa mettere su spotify🤦♂️🤦♂️
Valerio Fanti
non penso che amazon paghi per metterla su spotify
Miriam Zito
Groove🍯
Riki Blanco
Con questa versione potrei rifornire un'intera banca del seme. Eroi. Eroi, cazzo❤️
slida emif
Enorme! Chitarra e voce Marco Azara e Salmo
Alessandro Ida'
L'artista migliore in Italia, da brividi. Nei live non ci sono rivali❤️
diddi
@Alessio Napolitano se ciao zi ahahahahah lascia perde, forse te sei fatto un live de salmo adesso che cha 40 anni...