Jo Squillo
Jo Squillo è il nome d'arte con cui è conosciuta Giovanna Coletti. La sua c… Read Full Bio ↴Jo Squillo è il nome d'arte con cui è conosciuta Giovanna Coletti. La sua carriera nel mondo dello spettacolo inizia come cantante e cantautrice, per proseguire come conduttrice televisiva, per trasmissioni soprattutto legate alla moda. Nata a Milano il 22 giugno 1962, ha una sorella gemella di nome Paola.
L'esordio musicale
Non è ancora maggiorenne quando comincia la sua avventura in campo musicale; l'ambito è quello del genere punk, in voga a cavallo tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli '80. Proprio nel 1980 incide il suo primo 45 giri che contiene le canzoni "Sono cattiva" e "Orrore". In questo periodo è parte del gruppo femminile "Kandeggina Gang", formazione nata all'interno del centro sociale Santa Marta di Milano.
L'impegno di Jo Squillo in questo periodo assume caratteristiche di forte provocazione: in un concerto del marzo 1980 per lanciare un messaggio anti-maschilista il gruppo lancia dei Tampax macchiati di rosso sul pubblico di Piazza Duomo, a Milano. Pochi mesi dopo, a giugno, Jo Squillo è capolista del Partito Rock, che si presenta alle elezioni comunali.
Il primo disco
Nel 1981, maggiorenne, passa alla casa discografica indipendente 20th Secret, appena fondata. Con essa pubblica il suo primo disco solista "Girl senza paura". Il lavoro contiene sedici canzoni di genere punk rock. I contenuti sottolineano il suo talento ribelle e il suo spirito anarchico.
Il suo primo successo è "Skizzo skizzo". Altri brani da segnalare dell'album, che in questo periodo suscitano scalpore sono "Violentami" e "Orrore".
Jo Squillo negli anni '80
In questi anni sperimenta diverse correnti musicali, abbracciando il movimento new wave. Nel 1982 incide il 45 giri "Africa", dedicato a Nelson Mandela. Nello stesso anno collabora con il gruppo dei Kaos Rock, guidato dal suo compagno storico, Gianni Muciaccia.
Negli anni seguenti Jo Squillo pubblica il singolo "Avventurieri" (1983) e il disco "Bizarre" (1984). L'album contiene una delle sue canzoni più celebri "I Love Muchacha" (scritta in quattro lingue: italiano, francese, spagnolo e tedesco). Il titolo è solo apparentemente un richiamo all'amore saffico, in realtà un gioco di parole che riprende il nome del fidanzato.
Successivamente presenta un brano in latino e inglese "O fortuna", rilettura dei Carmina Burana. Nel 1988 dedica un album al tema dell'ecologia intitolato "Terra Magica", dedicato al suo maestro Demetrio Stratos.
Dopo aver partecipato nel 1989 a Sanremo Rock, nel 1990 calca per la quinta volta il palco del Festivalbar (con il brano dance "Whole Lotta Love").
Negli anni '90 iniziò quella che mi piace definire la mia seconda vita, che si sintetizza in un brano che divenne un vero inno: Siamo Donne.
Gli anni '90
Uno dei momenti più alti della carriera musicale di Jo Squillo si presenta nel 1991 quando ottiene un grande successo in coppia con Sabrina Salerno. Le due ragazze portano al Festival di Sanremo il brano "Siamo donne" - scritta da Jo squillo. L'anno seguente, nel 1992, già selezionata per partecipare ancora a Sanremo, viene esclusa all'ultimo momento perché il pezzo "Me gusta il movimento" non è un brano inedito.
Esce comunque l'album "Movimenti", un disco prevalentemente orientato verso sonorità pop e dance. Sempre nel 1992 recita nel film di Pier Francesco Pingitore "Gole ruggenti", nel quale canta la canzone "Timido".
L'esordio musicale
Non è ancora maggiorenne quando comincia la sua avventura in campo musicale; l'ambito è quello del genere punk, in voga a cavallo tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli '80. Proprio nel 1980 incide il suo primo 45 giri che contiene le canzoni "Sono cattiva" e "Orrore". In questo periodo è parte del gruppo femminile "Kandeggina Gang", formazione nata all'interno del centro sociale Santa Marta di Milano.
L'impegno di Jo Squillo in questo periodo assume caratteristiche di forte provocazione: in un concerto del marzo 1980 per lanciare un messaggio anti-maschilista il gruppo lancia dei Tampax macchiati di rosso sul pubblico di Piazza Duomo, a Milano. Pochi mesi dopo, a giugno, Jo Squillo è capolista del Partito Rock, che si presenta alle elezioni comunali.
Il primo disco
Nel 1981, maggiorenne, passa alla casa discografica indipendente 20th Secret, appena fondata. Con essa pubblica il suo primo disco solista "Girl senza paura". Il lavoro contiene sedici canzoni di genere punk rock. I contenuti sottolineano il suo talento ribelle e il suo spirito anarchico.
Il suo primo successo è "Skizzo skizzo". Altri brani da segnalare dell'album, che in questo periodo suscitano scalpore sono "Violentami" e "Orrore".
Jo Squillo negli anni '80
In questi anni sperimenta diverse correnti musicali, abbracciando il movimento new wave. Nel 1982 incide il 45 giri "Africa", dedicato a Nelson Mandela. Nello stesso anno collabora con il gruppo dei Kaos Rock, guidato dal suo compagno storico, Gianni Muciaccia.
Negli anni seguenti Jo Squillo pubblica il singolo "Avventurieri" (1983) e il disco "Bizarre" (1984). L'album contiene una delle sue canzoni più celebri "I Love Muchacha" (scritta in quattro lingue: italiano, francese, spagnolo e tedesco). Il titolo è solo apparentemente un richiamo all'amore saffico, in realtà un gioco di parole che riprende il nome del fidanzato.
Successivamente presenta un brano in latino e inglese "O fortuna", rilettura dei Carmina Burana. Nel 1988 dedica un album al tema dell'ecologia intitolato "Terra Magica", dedicato al suo maestro Demetrio Stratos.
Dopo aver partecipato nel 1989 a Sanremo Rock, nel 1990 calca per la quinta volta il palco del Festivalbar (con il brano dance "Whole Lotta Love").
Negli anni '90 iniziò quella che mi piace definire la mia seconda vita, che si sintetizza in un brano che divenne un vero inno: Siamo Donne.
Gli anni '90
Uno dei momenti più alti della carriera musicale di Jo Squillo si presenta nel 1991 quando ottiene un grande successo in coppia con Sabrina Salerno. Le due ragazze portano al Festival di Sanremo il brano "Siamo donne" - scritta da Jo squillo. L'anno seguente, nel 1992, già selezionata per partecipare ancora a Sanremo, viene esclusa all'ultimo momento perché il pezzo "Me gusta il movimento" non è un brano inedito.
Esce comunque l'album "Movimenti", un disco prevalentemente orientato verso sonorità pop e dance. Sempre nel 1992 recita nel film di Pier Francesco Pingitore "Gole ruggenti", nel quale canta la canzone "Timido".
More Genres
More Albums
Load All
No Artists Found
More Artists
Load All
No Albums Found
No Tracks Found
Genre not found
Artist not found
Album not found
Search results not found
Song not found
Jo Squillo Lyrics
avventurieri E se credi che l’avventura sia finita ormai giovani speranze…
Balla italiano Go go go godimento Che fa fa fa fa girare La te…
Faccia da Vipera Faccia da vipera Faccia da vipera Senz′altro non ci casco Ne…
L'asta Diecimila Ventimila Trentamila Accetto! Brucia, brucia l′as…
Orbita Puoi tu sì Un′orbita che Puoi tu sì Un'orbita no Puoi tu sì…
Siamo donne C'è chi dice che l'amore oggi non ha più valore Perché…
Skizzo skizzo Skizzo Skizzo Squillo Squillo Sono Io Skizzo Skizzo Squillo …
Violentami Violentami, violentami, piccolo Violentami, violentami sul m…
John David K
on avventurieri
Grazie Jeremiah :) Ευχαριστώ!