He recorded his first demotape when he was 17, in 1995. In 1996 records Dei Di Mare Quest'el Gruv together with the DJ and beatmaker Lato, followed by Rapimento Del Vulpla (1997).
In 1999 Fabri Fibra and Lato recorded Sindrome Di Fine Millennio, using the pseudonym of Uomini Di Mare, featuring El Presidente (also known as Esa), Inoki, Joe Cassano and his brother Nesly Rice. This album was relatively successfull on the italian scene.
Ring Ring
Fabri Fibra Lyrics
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Ora senti questo inciso l'ho scritto anche per te
Tu che pensavi lo stress mi avesse ucciso
Ora senti questo inciso che ho scritto
Non vedi quanta gente c'è
Quanta gente, gente
Lo stadio è pieno, pieno
Quanta gente c'è
Quanta gente c'è
Come me me, come me me, come me me
Tu mi credevi un coglione che perdeva tempo col rap
Col rap, col rap, col rap
Col rap, col rap, col rap, col rap
La base col rap
La base col rap
La base corre
La base corre
La base col rap
La base col rap
La base corre
La base col rap
Ring, ring
Come a lotta libera nel ring, ring
Oggi ho casa libera ring, ring
Come a lotta libera nel ring, ring
Dai la scossa libera
Rimo da me
Modo Mc damerino
Voglio solo dame in camerino
Mi domandano come rimi?
Roba rock and roll camerini
Sono hip hip robot col botto
Ho lo sprint al top complotto
Sono sul Dub Sync con P.O.T
Tipo cabrio ti scapotto
Come un plotter
Stampo tu salti in aria come il pirata colla botte
Non è lotta libera
Non guadagni soldi se ti arrivano le botte
Di che scrivi
Mando giù sempre più concetti tipo DJ Steeve
Come quando allunghi le mani
Con i soldi tu non ci arrivi
Tu che pensavi lo stress mi avesse ucciso
Ora senti questo inciso l'ho scritto anche per te
Tu che pensavi lo stress mi avesse ucciso
Ora senti questo inciso che ho scritto
Non vedi quanta gente c'è
Quanta gente, gente
Lo stadio è pieno pieno
Non vedi quanta gente c'è
Quanta gente c'è
Quanta gente c'è
Come te, come te, come te
Che ti credevi un coglione che perdeva tempo col rock
Col rock, col rock, col rock
Col rock, col rock, col rock, col rock
La base col rock
La base col rock
Sulla base corro
Sulla base corro
La base col rock
La base col rock
Sulla base corro
La base col rock
Ring, ring
Come a lotta libera nel ring, ring
Oggi ho casa libera ring, ring
Come a lotta libera nel ring, ring
Dai la scossa libera
Tu che pensavi lo stress mi avesse ucciso
Ora senti questo inciso l'ho scritto anche per te
Tu che pensavi lo stress mi avesse ucciso
Ora senti questo inciso che ho scritto
Non vedi quanta gente c'è
Quanta gente, gente
Lo stadio è pieno, pieno
Non vedi quanta gente c'è
Quanta gente c'è
Quanta gente c'è
Come me me, come me me, come me me
The song "Ring Ring" by Fabri Fibra talks about the rapper's success despite the doubts and criticism he faced at the beginning of his career. The opening lines addressed to an unspecified person who thought that stress would have killed the rapper unveil the song's theme: the artist's triumph over adversity. Fabri Fibra underlines his point by emphasizing the number of people attending his shows, mentioning the stadium's fullness, and inviting the listener to notice how many people are like him "Come me me, come me me, come me me."
The verses then switch to a reflection on the rapper's style and success. Fabri Fibra responds to those who considered him a "coglione" ("idiot") wasting his time on rap by stating that he is succeeding in the music scene, where there is no room for those who cannot endure the competition. The rapper's choice of words contributes to the overall aggressive tone of the song, aimed at silencing the critics.
The chorus of the song repeats the phrase "Ring Ring," which can be interpreted as a reference to the ringing of a telephone, possibly an older one with an actual ringtone. In this light, the reference to the ring could be seen as a metaphor for the performer's constant need to answer calls, deal with critics, and fight off enemies - this could be seen as his fight in the "ring."
Line by Line Meaning
Tu che pensavi lo stress mi avesse ucciso
You thought stress had killed me
Ora senti questo inciso l'ho scritto anche per te
Now listen to this verse, I wrote it for you too
Non vedi quanta gente c'è
Don't you see how many people there are?
Quanta gente, gente
So many people, people
Lo stadio è pieno, pieno
The stadium is full, full
Come me me, come me me, come me me
Like me, me, like me, me, like me, me
Tu mi credevi un coglione che perdeva tempo col rap
You thought I was a fool wasting time with rap
Col rap, col rap, col rap, col rap
With rap, with rap, with rap, with rap
La base col rap
The beat with rap
La base corre
The beat runs
Ring, ring
Ring, ring
Come a lotta libera nel ring, ring
Like a free fight in the ring, ring
Oggi ho casa libera ring, ring
Today I have a free house, ring, ring
Dai la scossa libera
Give the free shake
Rimo da me
I rap from myself
Modo Mc damerino
Dapper MC mode
Voglio solo dame in camerino
I just want ladies in the dressing room
Mi domandano come rimi?
They ask me how I rhyme?
Roba rock and roll camerini
Rock and roll stuff in the dressing rooms
Sono hip hip robot col botto
I'm a hip hip robot with a bang
Ho lo sprint al top complotto
I have an explosive sprint at the top
Sono sul Dub Sync con P.O.T
I'm on Dub Sync with P.O.T
Tipo cabrio ti scapotto
Like a convertible, I knock you down
Come un plotter
Like a plotter
Stampo tu salti in aria come il pirata colla botte
I print, you jump like the pirate with the bottle
Non è lotta libera
It's not free fighting
Non guadagni soldi se ti arrivano le botte
You don't earn money if you get hit
Di che scrivi
What are you writing about?
Mando giù sempre più concetti tipo DJ Steeve
I keep sending down more concepts like DJ Steeve
Come quando allunghi le mani
Like when you reach out your hands
Con i soldi tu non ci arrivi
You can't make it with money
Che ti credevi un coglione che perdeva tempo col rock
You thought I was a fool wasting time with rock
Col rock, col rock, col rock, col rock
With rock, with rock, with rock, with rock
La base col rock
The beat with rock
Sulla base corro
I run on the beat
Lyrics © Universal Music Publishing Group
Written by: Greg Paul Stephen Bonnick, Hayden Chapman, Leon Spencer Price, Fabrizio Tarducci
Lyrics Licensed & Provided by LyricFind
Peponsky
Dai
che mi dai
Vorrei, Vorrei, vorrei,
i tuoi occhi io vorrei
che mi dai
prima di andare
Dai
che mi dai
Oggi il caldo arriva a temperature assurde, sudo
colto dall'afa giro per casa mezzo nudo
che vuoi che sappia la gente di noi
resta un segreto che mantengo
ormai da tempo al chiuso
e m'asciugo
la casa è piena di 'sti dissetanti
in giro solo volti bianchi
ora più che mai sento quanto manchi
intorno un vuoto che sta entrando
batte come un tango
va bene così perché è da me che stai tornando
dopo una notte simile a quella di ieri
dove tu non c'eri
evito le storie che mi presentano troppi misteri
a volte pensi di far chissà che con simili cambiamenti
più tenti e meno mi accontenti.
Vorrei, vorrei, vorrei
i tuoi occhi (più tenti meno mi accontenti)
che mi dai
prima di andare
che mi dai, che mi dai...
Come ti va
che senza lei sono
perso come il tempo custodito in un suono
e come si sa
per ogni ragazzo ci sono sette donne, ma di che età?
che tutti mi dicono dalle meno andrai in difficoltà
ma funziona così va bene così
finché me la prendo con comodo
il modo di fare le cose che non tutti approvano
a più puntate
di amici ne ho a ondate
serate di amate
ma l'unica è lei che mi fa estate
oggi alla radio hanno ridetto sole
si pensa che sarà senza alcun dubbio il luglio migliore
sarà che chiuse le scuole
ci si perde in due ore
per ritrovarsi altrove
nei primi d'ottobre
con delle nuove.
Vorrei Vorrei vorrei
i tuoi occhi io vorrei
che dai (dai)
prima di andare
dai (dai)
che mi dai
dov'è lui?
non dico altro
stefan milutinovic
RESPECT FROM SERBIA....WE LOVE ITALIAN RAP!
elisa
Fibra ha fatto e farà la storia del rap inutile negarlo :)
Just Ale8746
La ascoltavo da piccolino ed era 🔥🔥
Vittorio Deponte
Ancora adesso è 🔥🔥
Jacopo Pagani
Lo e ancora
Nikolas Manfredi
idem ed è ancora bellissima
ggggg
È terribile
G4bry Gamer
Idem la ascoltavo quando avevo 6 anni
Peponsky
Dai
che mi dai
Vorrei, Vorrei, vorrei,
i tuoi occhi io vorrei
che mi dai
prima di andare
Dai
che mi dai
Oggi il caldo arriva a temperature assurde, sudo
colto dall'afa giro per casa mezzo nudo
che vuoi che sappia la gente di noi
resta un segreto che mantengo
ormai da tempo al chiuso
e m'asciugo
la casa è piena di 'sti dissetanti
in giro solo volti bianchi
ora più che mai sento quanto manchi
intorno un vuoto che sta entrando
batte come un tango
va bene così perché è da me che stai tornando
dopo una notte simile a quella di ieri
dove tu non c'eri
evito le storie che mi presentano troppi misteri
a volte pensi di far chissà che con simili cambiamenti
più tenti e meno mi accontenti.
Vorrei, vorrei, vorrei
i tuoi occhi (più tenti meno mi accontenti)
che mi dai
prima di andare
che mi dai, che mi dai...
Come ti va
che senza lei sono
perso come il tempo custodito in un suono
e come si sa
per ogni ragazzo ci sono sette donne, ma di che età?
che tutti mi dicono dalle meno andrai in difficoltà
ma funziona così va bene così
finché me la prendo con comodo
il modo di fare le cose che non tutti approvano
a più puntate
di amici ne ho a ondate
serate di amate
ma l'unica è lei che mi fa estate
oggi alla radio hanno ridetto sole
si pensa che sarà senza alcun dubbio il luglio migliore
sarà che chiuse le scuole
ci si perde in due ore
per ritrovarsi altrove
nei primi d'ottobre
con delle nuove.
Vorrei Vorrei vorrei
i tuoi occhi io vorrei
che dai (dai)
prima di andare
dai (dai)
che mi dai
dov'è lui?
non dico altro
lirico alchimista
aaaaaa!!..qualcuno che sa veramente qual' è stato il VERO fibra..aspettavo un commento così cazzo!..