Plafone
Elio e le Storie Tese Lyrics


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Forse non tutti sanno quanto è piacevole
Sotto la doccia inventare una melodia
Che sale su, ancora più su, semplice no
Perché quelle facili le san cantare tutti
Sotto una panaché d'idrogeno e ossigeno
Libera di salire più in alto se mi va
Vedo lassù che non c'è quel bel getto d'acqua
E forse chiamerò l'idraulico
Perché scopro che dei forellini si sono otturati
Per colpa di un calcare malefico
Duemila spruzzi pazzarielli divergono
Un rivolo qua, un'onda anomala e ora pero'
Mi sembra saggio con lo straccio dare una passata rapida

E qui sotto da me c'è già una macchia sul plafone
Che l'ho pagato due milioni delle vecchie lire
Ma nella prossima assemblea di condominio
Io farò valere tutti i miei millesimi
E si vedrà allora chi è il vicino di casa




Che è bravo buono e tutto
Ma quando si arrabbia sono dolori

Overall Meaning

The lyrics of Elio e le Storie Tese's "Plafone" describe the everyday experience of singing in the shower while also addressing the frustrations of a leaking ceiling. The song begins by acknowledging the pleasure of singing in the shower, where one can create melodies that rise higher and higher. However, the song quickly turns to a more serious matter: the singer notices that there is a problem with his ceiling and he suspects that it is due to blocked pipes. He ponders calling a plumber, but decides that he will first try to fix the problem himself by cleaning the affected area with a rag.


The chorus of the song features the repeated phrase "qui sotto da me c'è già una macchia sul plafone," which translates to "down here from me there is already a stain on the ceiling." The singer is frustrated that he paid a lot of money for his living space, but is still experiencing these problems. He vows to speak up at the next condominium meeting and make sure that his voice is heard. The final line of the song implies that the singer might have issues with a neighbor who seems nice on the surface, but can be difficult when angry.


Overall, the lyrics of "Plafone" capture the mundane yet relatable experience of living in a shared space and all of the little problems that can arise. The song reminds the listener that even in the face of these daily annoyances, it's important to assert oneself and stand up for what one believes is right.


Line by Line Meaning

Forse non tutti sanno quanto è piacevole
Perhaps not everyone knows how enjoyable it is


Sotto la doccia inventare una melodia
To create a melody while under the shower


Che sale su, ancora più su, semplice no
That goes higher and higher, isn't it simple?


Perché quelle facili le san cantare tutti
Because everyone knows how to sing those easy ones


Sotto una panaché d'idrogeno e ossigeno
Under a mixture of hydrogen and oxygen


Libera di salire più in alto se mi va
Free to rise higher if I feel like it


Vedo lassù che non c'è quel bel getto d'acqua
I see that up there, there's no beautiful stream of water


E forse chiamerò l'idraulico
And maybe I'll call the plumber


Perché scopro che dei forellini si sono otturati
Because I discovered that some small holes are clogged


Per colpa di un calcare malefico
Due to the maleficent limestone


Duemila spruzzi pazzarielli divergono
Two thousand little splashes diverge


Un rivolo qua, un'onda anomala e ora pero'
A trickle here, an anomalous wave, and now, however


Mi sembra saggio con lo straccio dare una passata rapida
It seems wise to quickly wipe it with a rag


E qui sotto da me c'è già una macchia sul plafone
And here below me, there's already a stain on the ceiling


Che l'ho pagato due milioni delle vecchie lire
That I paid two million old liras for


Ma nella prossima assemblea di condominio
But at the next condominium meeting


Io farò valere tutti i miei millesimi
I will make my thousandths count


E si vedrà allora chi è il vicino di casa
And then we will see who the neighbor is


Che è bravo buono e tutto
Who is good and kind and all that


Ma quando si arrabbia sono dolori
But when he gets angry, it's trouble




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Most interesting comments from YouTube:

NonEuclidean Woodchuck

Forse non tutti sanno quanto è piacevole
Sotto la doccia inventare una melodia
Che sale su, ancora più su, semplice no
Perché quelle facili le san cantare tutti
Sotto una panaché d'idrogeno e ossigeno
Libera di salire più in alto se mi va
Vedo lassù che non c'è quel bel getto d'acqua
E forse chiamerò l'idraulico
Perché scopro che dei forellini si sono otturati
Per colpa di un calcare malefico
Duemila spruzzi pazzarielli divergono
Un rivolo qua, un'onda anomalae ora però
Mi sembra saggio con lo straccio dare una passata rapida

E qui sotto da me c'è già una macchia sul plafone
Che l'ho pagato due milioni delle vecchie lire
Ma nella prossima assemblea di condominio
Io farò valere tutti i miei millesimi
E si vedrà allora chi è il vicino di casa
Che è bravo buono e tutto
Ma quando si arrabbia sono dolori



Peppe [Waiting for New Jerusalem]

Forse non tutti sanno quanto è piacevole
Sotto la doccia inventare una melodia
Che sale su, ancora più su Semplice? No.
Perché quelle facili le san cantare tutti
Sotto una panaché d'idrogeno e ossigeno
Libera di salire più in alto se mi va
Vedo lassù che non c'è quel bel getto d'acqua
Forse chiamerò l'idraulico
Perché scopro che dei forellini si sono otturati
Per colpa di un calcare malefico
Duemila spruzzi pazzarielli divergono
Un rivolo qua
Un'onda anomala
E ora però
Mi sembra saggio con lo straccio dare una passata rapida

E qui sotto da me
C’è già una macchia sul plafone
Che l'ho pagato due milioni delle vecchie lire
Ma nella prossima assemblea di condominio
Io farò valere tutti i miei millesimi
E si vedrà allora chi è
Il vicino di casa
Che è bravo buono e tutto
Ma quando si arrabbia
Sono dolori



All comments from YouTube:

Raffaele D'Abrusco

Le capacita' mimetiche di questa band sono davvero stupefacenti. L'intro sarebbe degno di qualunque disco dei primi Genesis (quelli veri), ed e' uno dei pezzi piu' belli dell'intero progressive italiano.

Il Gufo

@Francesco Spiga ma non è vero lol, non penso proprio.

Francesco Spiga

Dei Genesis di A Trick of the Tail e Wind and Wuthering, per la precisione. Curiosamente, nell'immaginario collettivo quello che evoca maggiormente le atmosfere alla Genesis sono i primi due album senza Gabriel!

Carlo Orecchia

VERO!

NonEuclidean Woodchuck

Forse non tutti sanno quanto è piacevole
Sotto la doccia inventare una melodia
Che sale su, ancora più su, semplice no
Perché quelle facili le san cantare tutti
Sotto una panaché d'idrogeno e ossigeno
Libera di salire più in alto se mi va
Vedo lassù che non c'è quel bel getto d'acqua
E forse chiamerò l'idraulico
Perché scopro che dei forellini si sono otturati
Per colpa di un calcare malefico
Duemila spruzzi pazzarielli divergono
Un rivolo qua, un'onda anomalae ora però
Mi sembra saggio con lo straccio dare una passata rapida

E qui sotto da me c'è già una macchia sul plafone
Che l'ho pagato due milioni delle vecchie lire
Ma nella prossima assemblea di condominio
Io farò valere tutti i miei millesimi
E si vedrà allora chi è il vicino di casa
Che è bravo buono e tutto
Ma quando si arrabbia sono dolori

Vincenzo Spina

panaché non panacea

RADUNASIO

Tecnicamente perfetta! Rocco che orchestra magistralmente la canzone, Faso che suona cose aliene(mamma mia!) Cesareo che entra a metà canzone con un assolo orgasmico Meyer che suona meraviglie, la ruggero a benedire il tutto con la sua fantastica voce ed Elio che dimostra ancora una volta di essere il cantante più versatile d'italia (suonando alla grande il flaudo!) DI UN ALTRO PIANETA.... poi il DJ stefAno :D

Ermanno Meinero

intro è genesiana 100%. bellissima

Nicola Lesi

Sono i migliori musicisti della nostra epoca...... Siamo sicuri di meritarli????

Linda Ferrari

DJ StefAno <3

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