La canzone di aengus il vagabondo
Angelo Branduardi Lyrics


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Fu così che al bosco andai,
chè un fuoco in capo mi sentivo,
un ramo di nocciolo io tagliai
ed una bacca appesi al filo.
Bianche falene vennero volando,
e poi le stelle luccicando,
la bacca nella corrente lanciai
e pescai una piccola trota d'argento.
Quando a terra l'ebbi posata
per ravvivare il fuoco assopito,
qualcosa si mosse all'improvviso
e col mio nome mi chiamò.
Una fanciulla era divenuta,
fiori di melo nei capelli,
per nome mi chiamò e svanì
nello splendore dell'aria.

Sono invecchiato vagabondando
per vallate e per colline,
ma saprò alla fine dove e`andata,
la bacerò e la prenderò per mano;
cammineremo tra l'erba variegata,
sino alla fine dei tempi coglieremo




le mele d'argento della luna,
le mele d'oro del sole.

Overall Meaning

The song "La canzone di Aengus il vagabondo" by Angelo Branduardi tells the story of a wandering man who goes to the forest searching for warmth, and while cutting a hazel branch, he hangs a berry on the thread. Suddenly, white moths and sparkling stars appear and the man throws the berry into the river catching a small silver trout. However, something unexpected happens, and a girl appears calling the man by his name. She has become a maiden with apple blossom in her hair, and she disappears into the air's brightness calling him by name.


The lyrics of the song carry several symbolic and allegorical meanings. The hazel branch that the man cuts is a symbol of wisdom, the white moths represent soul purity and illumination, while the silver trout symbolizes inspiration or poetic creativity. The maiden signifies both love and death or transcendence into a higher spiritual state. The song's message is one of the search for spiritual enlightenment, the transcendence of mortality, and the unification with the divine.


Line by Line Meaning

Fu così che al bosco andai,
I went to the forest in this way,


chè un fuoco in capo mi sentivo,
because a fire within my head I felt,


un ramo di nocciolo io tagliai
I cut a hazel branch,


ed una bacca appesi al filo.
and hung a berry on the thread.


Bianche falene vennero volando,
White moths came flying,


e poi le stelle luccicando,
and then the stars shining bright,


la bacca nella corrente lanciai
I threw the berry into the current flow,


e pescai una piccola trota d'argento.
and caught a small silver trout.


Quando a terra l'ebbi posata
When I put it on the ground,


per ravvivare il fuoco assopito,
to rekindle the drowsy fire,


qualcosa si mosse all'improvviso
something suddenly moved,


e col mio nome mi chiamò.
and called my name.


Una fanciulla era divenuta,
A maiden had become,


fiori di melo nei capelli,
apple blossoms in her hair,


per nome mi chiamò e svanì
called me by name and disappeared


nello splendore dell'aria.
in the splendor of the air.


Sono invecchiato vagabondando
I have grown old wandering,


per vallate e per colline,
through valleys and over hills,


ma saprò alla fine dove e`andata,
but I will know in the end where she went,


la bacerò e la prenderò per mano;
I will kiss her and take her by the hand;


cammineremo tra l'erba variegata,
we will walk among the variegated grass,


sino alla fine dei tempi coglieremo
until the end of time we will gather


le mele d'argento della luna,
the silver apples of the moon,


le mele d'oro del sole.
the golden apples of the sun.




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Max R.

Testo La Canzone Di Aengus Il Vagabondo

Fu così che al bosco andai, 
chè un fuoco in capo mi sentivo, 
un ramo di nocciolo io tagliai 
ed una bacca appesi al filo. 
Bianche falene vennero volando, 

e poi le stelle luccicando, 
la bacca nella corrente lanciai 
e pescai una piccola trota d'argento. 
Quando a terra l'ebbi posata 
per ravvivare il fuoco assopito, 
qualcosa si mosse all'improvviso 
e col mio nome mi chiamò. 
Una fanciulla era divenuta, 
fiori di melo nei capelli, 
per nome mi chiamò e svanì 
nello splendore dell'aria. 

Sono invecchiato vagabondando 
per vallate e per colline, 
ma saprò alla fine dove e`andata, 
la bacerò e la prenderò per mano; 
cammineremo tra l'erba variegata, 
sino alla fine dei tempi coglieremo 
le mele d'argento della luna, 
le mele d'oro del sole.



massimiliano lanfranconi

La canzone di Aengus Vagabondo
I went out to the hazel wood
Because a fire was in my head,
And cut and peeled a hazel wand,
And hooked a berry to a thread;

And when white moths were on the wing,
And moth-like stars were flickering out,
I dropped the berry in a stream
And caught a little silver trout.

When I had laid it on the floor
I went to blow the fire a-flame,
But something rustled on the floor,
And some one called me by my name:
It had become a glimmering girl
With apple blossom in her hair
Who called me by my name and ran
And faded through the brightening air.

Though I am old with wandering
Through hollow lands and hilly lands,
I will find out where she has gone,
And kiss her lips and take her hands;
And walk among long dappled grass,
And pluck till time and times are done
The silver apples of the moon,
The golden apples of the sun.




Andai al bosco di noccioli,
Perché un fuoco era nella mia testa,
Tagliai e scortecciai una bacchetta di nocciolo,
E appesi una bacca ad un filo;

E quando bianche falene s'alzarono in volo,
E stelle come falene occhieggiavano,
Gettai la bacca in un ruscello
E catturai una piccola trota d'argento

La posai a terra
Andai a soffiare sul fuoco per attizzarlo,
Ma qualcosa frusciò per terra,
E qualcuno mi chiamo col mio nome:
Era diventata una scintillante fanciulla
Con boccioli di melo fra i capelli
Che mi chiamò per nome e corse via
E scomparve nell'aria che andava schiarendosi.

Benché io sia divenuto vecchio vagabondando
Fra terre basse e terre collinose
Scoprirò dove è andata
E bacerò le sue labbra e prenderò le sue mani;
E cammineremo fra l'erba alta e screziata
E coglieremo finché il tempo e le età saranno finiti
Le mele d'argento della luna,
Le mele d'oro del sole.



All comments from YouTube:

annarita di stefano

Hai le stelle nel cuore, il fuoco come parole. L’infinito brilla nei tuoi occhi terreni ed i tuoi pensieri mi avvolgono e mi liberano in volo…….sempre mi racconti quello che già conosco e che non saprei dire e ancora le lacrime mi liberano l’anima……tutto questo sei tu….

arcangelo proietti

Semplicemente emozionante... da lacrime... stupenda.

Dadoune

Je ne me lasse pas d'Angelo... Je suis moi aussi, malade d'infanzia, di ricordi... de poésie et de mélancolie

Giuseppe Grillo

Un'opera non poesia portata a poesia dalla messa in musica e dall'interpretazione di un artista immenso.

lucabez

Yeats e Branduardi, già lo sappiamo, sono dei grandi artisti e questo brano è stupendo. Aggiungo i miei complimenti vivissimi per un'animazione bella ed intelligente, che sa esprimersi con immagini che sono all'altezza di parole e musica: bravo Cronogeo! luca

Daniele Seria

Una delle canzoni anzi la pura poesia messa in musica da un grande artista ogni volta che la ascolto mi sciolgo in un lungo pianto...

Mauro Cassine

Meravigliosa… anche a me fa questo effetto

Paola

Poesia pura ...🌸✨🍃

miinoncipossocredere

Questo è uno dei più bei dischi di Angelino, che io amo follemente dall'abisso del tempo (1974). La più bella di questo disco, a mio avviso, è però "i cigni di coole". Non posso ascoltarla senza commuovermi: metafora del tempo che passa volando...

Dame Smaragdine

Secondo me, la più bella canzone di Branduardi (perfetta la traduzione in italiano fatta da Luisa Zappa, moglie di Branduardi)... che ho scoperto non essere di lui, ma mi ha valuto la scoperta di Donovan Leitch e della sua magnifica musica, allora per tutta questa bellezza... Grazie.

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