… Read Full Bio ↴Ornella Vanoni (born September 22, 1934 in Milan) is an Italian singer.
She started her artistic career in 1960 as a theatrical actress of Bertolt Brecht works under the direction of Giorgio Strehler. At the same time, she started singing, recording for a high-class public. The folklore and popular songs she reinvented in her recordings of this period, especially ones connected with organized crime, gave her the nickname of cantante della mala (literally translated as "singer of the bad life")
Soon after her popularity rose, thanks to the songs "Senza fine" and "Che cosa c'è" (1963) written for her by Gino Paoli. In 1964 she won the Napoli Festival with "Tu si na cosa grande".
She subsequently took part in a series of Sanremo festivals, which resulted in great successes with the songs; "Abbracciami forte" (1965), "Io ti darò di più" (1966), "La musica è finita" (1967), "Casa bianca" (1968), and "Eternità" (1970). "Casa Bianca", which came second, was the subject of the dispute between its author Don Backy and the Clan of Adriano Celentano because of copyright problems.
During the same period she released the songs "Una ragione di più", "Un'ora sola ti vorrei" and "L'appuntamento".
In 1976 she met Vinicius de Moraes and Toquinho, and she released the songs "La voglia, la pazzia, l'incoscienza e l'allegria". During the 1980s she also released "Ricetta di donna" (1980), "Uomini" (1983) and "Ti lascio una canzone" (1985, a duet sung with Gino Paoli). In 1989 she returned to Sanremo with the song "Io come farò".
In 1999 she recorded "Alberi", a duet sung with Enzo Gragnaniello. She was mostly active in live concerts and as a guest singer in recordings. In 2004 she released a duo album with Gino Paoli as a way of celebrating her 70th birthday.
In addition to her singing career, Ornella Vanoni was active in many other performing arts. Apart from the aforementioned theatre career, she also took part in movies, posed nude for the Italian version of Playboy Italy and also participated in television programmes such as a parody of a velina of Striscia la notizia.
The inclusion of her song "L'Appuntamento" on the Ocean's Twelve soundtrack sparked a renewal of interest in Vanoni in the US.
Volevo amarti un po'
Ornella Vanoni Lyrics
Jump to: Overall Meaning ↴ Line by Line Meaning ↴
Per non soffrire più
Tu eri quello giusto
Per giocare
Per divertirsi ancora
Per ridere di noi
Per non pensare troppo
Poi ho sentito
La tua energia
La tua testa dura
La tua follia
La tua dolcezza
Che mi ha viziata
Ed il girasole
Della tua risata
E con te potrei
Gettare via
Il mio tempo che coltiva
La malinconia
Volevo amarti un po'
Ma ti amo già di più
È questo che mi fa più paura
Ma grazie a te
Sorrido anch′io
Perché affronti tu
Al posto mio
I miei fantasmi
I miei "Non so"
E il mio ribellarmi
Finché vivrò
E anche se ti chiamo "il mio bambino"
Forse è già destino che
Tu mi porti via
Volevo amarti un po'
Ma ti amo già di più
È questo che mi fa più paura
Volevo amarti un po'
Ma ti amo già di più
E tu mi chiedi se
Sono tua?
E tu mi chiedi se
Sono tua? Yeah
The lyrics of Ornella Vanoni's song "Volevo amarti un po'" express the complex emotions of love and fear that come with falling deeply for someone. At the outset, the singer reveals that they wanted to love their partner just a little in order to avoid suffering too much. The partner seems like the right person to have some fun with and to avoid dwelling on sadness or the past. However, as the song progresses, it becomes clear that the singer has fallen hard for this person.
They are surprised by their partner's energy, stubbornness, and wildness, but also taken in by their sweetness and the sound of their laughter. The singer is afraid of how deeply they feel for their partner, but is also grateful for the ways in which their partner helps them face their own demons and fears. Ultimately, the singer realizes that they already love their partner deeply and they are afraid of the intensity of their emotions.
The song is a beautiful expression of the contradictions and complexities of love. It speaks to the fear and uncertainty that can come with giving yourself to another person, while also highlighting the ways in which love can bring joy and healing. The lyrics are enhanced by Ornella Vanoni's soulful voice, which captures the depth of these emotions perfectly.
Line by Line Meaning
Volevo amarti un po'
I wanted to love you a little bit
Per non soffrire più
To not suffer anymore
Tu eri quello giusto
You were the right one
Per giocare
To play
Per divertirsi ancora
To have fun again
Per ridere di noi
To laugh at ourselves
Per non pensare troppo
To not think too much
Per dormire
To sleep
Poi ho sentito
Then I felt
La tua energia
Your energy
La tua testa dura
Your stubbornness
La tua follia
Your madness
La tua dolcezza
Your sweetness
Che mi ha viziata
That spoiled me
Ed il girasole
And the sunflower
Della tua risata
Of your laughter
E con te potrei
And with you I could
Gettare via
Throw away
Il mio tempo che coltiva
My time that cultivates
La malinconia
The melancholy
Ma ti amo già di più
But I already love you more
È questo che mi fa più paura
This is what scares me the most
Ma grazie a te
But thanks to you
Sorrido anch′io
I also smile
Perché affronti tu
Because you face
Al posto mio
In my place
I miei fantasmi
My ghosts
I miei "Non so"
My "I don't knows"
E il mio ribellarmi
And my rebellion
Finché vivrò
As long as I live
E anche se ti chiamo "il mio bambino"
And even if I call you "my baby"
Forse è già destino che
Maybe it's already fate that
Tu mi porti via
You take me away
E tu mi chiedi se
And you ask me if
Sono tua?
Am I yours?
Yeah
Yeah
Writer(s): Salvatore Cutugno, Joao Pereira Claudio Fontana, Ornella Vanoni, Serigo Bardotti
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@enricalombardo1444
Questa è musica ,questa è voce.Grandissima Ornella,inimitabile tu come poche altre nel panorama della musica italiana.
Queste sono le canzoni che restano.🎼🎹👏👏👏💯💯💯💯
@diegosamoto6581
Meravigliosa lei,la canzone e la voce
@ritacamisoli2088
Ecco le vere cantanti, talenti UNICI inimitabili!!!! ECCEZIONALE 💖💖💖💖💖
@marisapozzi2822
Non si contano i pezzi straordinari di questa immensa artista ,ma questo ne fa sicuramente parte.
@marcosantone9891
Brano eccezionale
@brandobottom5721
colonna sonora di una bella storia d'amore. grazie, Ornella! Love
@angeloloffredo1337
Una grande artista, interprete emozionale, unica nella sua raffinatezza di forte ribellione mà di contenute espressioni e di grande personalità canoro, con testi cuciti sul cuore e la mente dei suoi cambiamenti continui fatti di naturale bellezza, la sua voce avvicina le note simili al clarinetto flauti oserei Anke ad un vibrafono tonalità celestiali che solo lei puó, amo la sua artisticità grande maestra Vanoni
@angeloloffredo1337
Nel brano "volevo amarti un pó" x me il più bello in assoluto, racchiude tutto il suo mondo della sua artisticità, x me la sua identicità, drammatica, dolce, forte, elegante, libera e nello stesso tempo legata alla ricerca della vita semplice e felice...grazie x averci regalato sensazioni di forti sentimenti che non ci lasceranno mai.
@marcogenerini7016
Meravigliosa canzone cantata da una grandissima cantante, una donna sensuale e piena di carisma. Mitica Ornella! E mitico Toto Cutugno per il testo di questa meraviglia!
@micheletranchida7264
Questa canzone meravigliosa non ha un solo autore ma ben quattro. Sono: Bardotti, Fontana, Vanoni e Cutugno. Per logica Cutugno dovrebbe aver scritto la musica mentre per quanto riguarda il testo, in primis è Sergio Bardotti ad averlo scritto. Comunque qui la Vanoni si supera.