Mia was born in 1947 in Bagnara Calabra (province of Reggio Calabria, southern Italy), but soon she moved to Rome with her sister (Loredana Bertè) and her friend Renato Zero. Both of them would eventually become successful singers too.
She recorded her first records as Mimì Bertè, but she soon decided to change her name to the more appealing Mia Martini.
Her biggest hits were "Piccolo Uomo", which was recorded in several languages, "Almeno tu nell'universo", which is considered her masterpiece and has been covered by several famous Italian singers including Mina and Elisa, and "Minuetto" among many others.
She represented Italy at the Eurovision Song Contest twice: in 1977 with "Libera (song)" (13th out of 18), and in 1992 with "Rapsodia" (4th out of 23).
Her career ended tragically in 1995 when she was found dead under mysterious circumstances in her apartment at Cardano al Campo, near Milan.
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I Treni A Vapore
Mia Martini Lyrics
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E qualche volta sogno perché voglio sognare
E nel sogno stringo i pugni
Tengo fermo il respiro e sto ad ascoltare
Qualche volta sono gli alberi d'Africa a chiamare
Altre notti sono vele piegate a navigare
Sono uomini e donne piroscafi e bandiere
Delle città importanti mi ricordo Milano
Livida e sprofondata per sua stessa mano
E se l'amore che avevo non sa più il mio nome
E se l'amore che avevo non sa più il mio nome
Come i treni a vapore come i treni a vapore
Di stazione in stazione di porta in porta
E di pioggia in pioggia
Di dolore in dolore
Il dolore passerà
Come i treni a vapore
Come i treni a vapore
Il dolore passerà
Io la sera mi addormento
E qualche volta sogno perché so sognare
E mi sogno i tamburi della banda che passa
O che dovrà passare
Mi sogno la pioggia fredda e dritta sulle mani
I ragazzi della scuola che partono
Già domani
Mi sogno i sognatori che aspettano la primavera
O qualche altra primavera da aspettare ancora
Fra un bicchiere di neve
E un caffè come si deve
Quest'inverno passerà
E se l'amore che avevo non sa più il mio nome
E se l'amore che avevo non sa più il mio nome
Come i treni a vapore come i treni a vapore
Di stazione in stazione e di porta in porta
E di pioggia in pioggia
Di dolore in dolore
Il dolore passerà
The song "I Treni A Vapore" by Mia Martini has a melancholic and reflective tone that speaks about the power of dreams and memories to provide comfort in difficult times. The lines "Io la sera mi addormento/E qualche volta sogno perché voglio sognare/E nel sogno stringo i pugni/Tengo fermo il respiro e sto ad ascoltare" express the desire to dream as a way of escaping from reality and finding solace in one's own thoughts. The dreams mentioned in the song are diverse, ranging from African trees calling to sailing boats navigating towards unknown destinations. These dreams represent a longing for adventure, for something different and exciting that can take one away from the mundane routines of everyday life.
The second verse of the song takes a more somber turn, referring to the city of Milan as a place that has lost its beauty and its soul. The lyrics "Delle città importanti mi ricordo Milano/Livida e sprofondata per sua stessa mano/E se l'amore che avevo non sa più il mio nome/E se l'amore che avevo non sa più il mio nome" suggest a feeling of nostalgia and disillusionment, as the singer reflects on lost love and the passing of time. However, the chorus reiterates the idea that pain and sorrow are temporary, and that they will pass like steam trains going from station to station, rain to rain, and sorrow to sorrow. This theme of impermanence and hope is a recurring motif throughout the song, offering a message of resilience and endurance in the face of adversity.
Overall, "I Treni A Vapore" is a poignant and insightful song that touches on the complexities of human emotion and the power of our inner world to provide comfort and meaning. Mia Martini's haunting voice and the simple yet evocative melody make this song a timeless classic that continues to resonate with audiences around the world.
Line by Line Meaning
Io la sera mi addormento
Every evening I fall asleep
E qualche volta sogno perché voglio sognare
And sometimes I dream because I want to dream
E nel sogno stringo i pugni
And in my dreams I clench my fists
Tengo fermo il respiro e sto ad ascoltare
I hold my breath and listen carefully
Qualche volta sono gli alberi D'Africa a chiamare
Sometimes it's the trees of Africa calling me
Altre notti sono vele piegate a navigare
Other nights it's sails folded for navigation
Sono uomini e donne piroscafi e bandiere
There are men and women, steamers and flags
Viaggiatori viaggianti da salvare
Travelers who need saving
Delle città importanti mi ricordo Milano
I remember important cities like Milan
Livida e sprofondata per sua stessa mano
Pale and sunken by its own hand
E se l'amore che avevo non sa più il mio nome
And if the love I had no longer knows my name
Come i treni a vapore come i treni a vapore
Like steam trains, like steam trains
Di stazione in stazione di porta in porta
From station to station, from door to door
E di pioggia in pioggia
And from rain to rain
Di dolore in dolore
From pain to pain
Il dolore passerà
The pain will pass
Io la sera mi addormento
Every evening I fall asleep
E qualche volta sogno perché so sognare
And sometimes I dream because I know how to dream
E mi sogno i tamburi della banda che passa
And I dream of the drums of the marching band
O che dovrà passare
Or the ones that are yet to come
Mi sogno la pioggia fredda e dritta sulle mani
I dream of the cold rain falling straight onto my hands
I ragazzi della scuola che partono
The school kids that are leaving
Già domani
Already tomorrow
Mi sogno i sognatori che aspettano la primavera
I dream of the dreamers waiting for spring
O qualche altra primavera da aspettare ancora
Or some other spring that is yet to come
Fra un bicchiere di neve
Amidst a glass of snow
E un caffè come si deve
And a proper coffee
Quest'inverno passerà
This winter will pass
E se l'amore che avevo non sa più il mio nome
And if the love I had no longer knows my name
Come i treni a vapore come i treni a vapore
Like steam trains, like steam trains
Di stazione in stazione e di porta in porta
From station to station, from door to door
E di pioggia in pioggia
And from rain to rain
Di dolore in dolore
From pain to pain
Il dolore passerà
The pain will pass
Lyrics © O/B/O APRA/AMCOS
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Paolo Torresan
Io la sera mi addormento e qualche volta sogno perché voglio sognare
E nel sogno stringo i pugni, tengo fermo il respiro e sto ad ascoltare
Qualche volta sono gli alberi d'Africa a chiamare
Altre notti sono vele piegate a navigare
Sono uomini e donne piroscafi e bandiere
Viaggiatori viaggianti da salvare
Delle città importanti mi ricordo Milano
Livida e sprofondata per sua stessa mano
E se l'amore che avevo non sa più il mio nome
E se l'amore che avevo non sa più il mio nome
Come i treni a vapore come i treni a vapore
Di stazione in stazione
E di porta in porta
E di pioggia in pioggia
E di dolore in dolore
Il dolore passerà
Come i treni a vapore come i treni a vapore
Il dolore passerà
Io la sera mi addormento e qualche volta sogno perché so sognare
E mi sogno i tamburi della banda che passa o che dovrà passare
Mi sogno la pioggia fredda e dritta sulle mani
I ragazzi della scuola che partono già domani
Mi sogno i sognatori che aspettano la primavera
O qualche altra primavera da aspettare ancora
Fra un bicchiere di neve e un caffè come si deve
Quest'inverno passerà
E se l'amore che avevo non sa più il mio nome
E se l'amore che avevo non sa più il mio nome
Come i treni a vapore come i treni a vapore
Di stazione in stazione
E di porta in porta
E di pioggia in pioggia
Di dolore in dolore
Il dolore passerà
Lucia Salli
Testo della canzone
Io la sera mi addormento
e qualche volta sogno
perché voglio sognare
E nel sogno stringo i pugni
tengo fermo il respiro
e sto ad ascoltare
Qualche volta sono gli alberi d'Africa
a chiamare
altre notti sono vele piegate
a navigare
Sono uomini e donne
e piroscafi e bandiere
viaggiatori viaggianti
da salvare
Delle città importanti
io mi ricordo Milano
livida e sprofondata
per sua stessa mano.
E se l'amore che avevo
non sa più il mio nome
e se l'amore che avevo
non sa più il mio nome
Come i treni a vapore
come i treni a vapore
di stazione in stazione
e di porta in porta
e di pioggia in pioggia
e di dolore in dolore
il dolore passerà.
Io la sera mi addormento
e qualche volta sogno
perché so sognare
E mi sogno i tamburi
della banda che passa
o che dovrà passare
Mi sogno la pioggia fredda
e dritta sulle mani
e i ragazzi della scuola
che partono già domani
E mi sogno i sognatori
che aspettano la primavera
o qualche altra primavera
da aspettare ancora
fra un bicchiere di neve
e un caffé come si deve
quest'inverno passerà.
E se l'amore che avevo
non sa più il mio nome
e se l'amore che avevo
non sa più il mio nome
Come i treni a vapore
come i treni a vapore
di stazione in stazione
e di porta in porta
e di pioggia in pioggia
e di dolore in dolore
il dolore passerà
Come i treni a vapore
come i treni a vapore
di stazione in stazione
e di porta in porta
e di pioggia in pioggia
e di dolore in dolore
il dolore passerà.
Paolo Torresan
Io la sera mi addormento e qualche volta sogno perché voglio sognare
E nel sogno stringo i pugni, tengo fermo il respiro e sto ad ascoltare
Qualche volta sono gli alberi d'Africa a chiamare
Altre notti sono vele piegate a navigare
Sono uomini e donne piroscafi e bandiere
Viaggiatori viaggianti da salvare
Delle città importanti mi ricordo Milano
Livida e sprofondata per sua stessa mano
E se l'amore che avevo non sa più il mio nome
E se l'amore che avevo non sa più il mio nome
Come i treni a vapore come i treni a vapore
Di stazione in stazione
E di porta in porta
E di pioggia in pioggia
E di dolore in dolore
Il dolore passerà
Come i treni a vapore come i treni a vapore
Il dolore passerà
Io la sera mi addormento e qualche volta sogno perché so sognare
E mi sogno i tamburi della banda che passa o che dovrà passare
Mi sogno la pioggia fredda e dritta sulle mani
I ragazzi della scuola che partono già domani
Mi sogno i sognatori che aspettano la primavera
O qualche altra primavera da aspettare ancora
Fra un bicchiere di neve e un caffè come si deve
Quest'inverno passerà
E se l'amore che avevo non sa più il mio nome
E se l'amore che avevo non sa più il mio nome
Come i treni a vapore come i treni a vapore
Di stazione in stazione
E di porta in porta
E di pioggia in pioggia
Di dolore in dolore
Il dolore passerà
nico piccioni
Sono passati 24 anni ed ancora incanta per la modernità della sua voce......oggettivamente ineguagliabile
SASO AMICO
La tua voce... Regna, la si ama, ti si ama... Sempre, ovunque tu sia... L'unica, vera, donna capace di "cantare" con l'anima. Sei nel cuore grande Mimì. ❤️✨
Michelle Aprémont
La forza di una voce indimenticabile in una canzone che scaturisce in me così tante emozioni e ricordi. Mimì, ovunque tu ora sia, grazie.
fioredimelograno
che dire, un capolavoro...i treni a vapore con la voce di Mimì diventano aquile che sorvolano panorami sterminati e sfiorano il cielo...La musica che mi gira intorno è davvero un canto del cigno di quelli di rara grazia ed eleganza...le dodici canzoni sembrano dodici statue classiche scolpite da Fidia e restituite all'immortalità...
Federico Fabiani
Hai reso perfettamente l'idea
Silvia Torelli
Ho perso il conto delle volte che ho postato questa canzone, ma ogni tanto me la sento cantare in testa e non faccio nulla per allontanarla, anzi.
Mia Martini aveva una voce ed un'espressivita' che entravano nell'anima, e non se ne andavano mai. Fossati aveva ed ha la capacita' di scrivere canzoni incredibili, come questa.
Il loro tormentato connubio ha prodotto cose per cui possiamo solo ringraziarli ed ascoltare in silenzio.
E poi, a volte, sono gli alberi d'Africa a chiamare....
silvy Ghidone
Mimi manchi troppo...un dolore che non trova conforto...
Maurizio Reggio
La voce rock più bella, potente e acuta allo stesso tempo, grandissima!
Gianni Azzaro
Mi accorgo che sono quasi 50 anni, mezzo secolo che ascolto Mimi'. E l'emozione è sempre la stessa. Immensa, lei e l'altro Angelo di Giuni Russo.