In May-June 2002 the band play in many squats, also outside Venice. Talco present the newest song "L'Odore Della Morte", against war on Iraq and America's foreign politics in Irak, Cile, Latin America, ecc.
October 2002: friendship between Talco and comrades of C.P.O. Gramigna (Padua) begins. Gramigna is a squat in Padua, always in front line and socially pawned: big bands (like Senza Sicura) have their roots there. In that night Talco's show featured "Sessant'Anni", new track on Democrazia Cristiana, the italian party that ruled Italy until not so long ago. Together with C.P.O. Gramigna the band played in many other fantastic gigs (the band played with Malasuerte, punk-rock band from C.P.A. Firenze Sud; in Piazza dei Signori, Padua, for the Liberation Day from nazi scum, 25 april and more...). Two more great and unforgettable shows: the ones during a strike against Berlusconi's government. On both occasions Talco played in the middle of the crowd on a camion, followed by a moving procession.
Grown un in Marghera, city famous for pollution and death caused by Petrolchimico industries, Talco are in first line to rise against the situation: a gig in Marghera's square, with lots of people in memory of the dead workers of "Petrolchimico", remind their political and social pawn.
In September 2003 live shows are interrupted in order to record the first studio disc: 10 higly-politic songs. "Signor Presidente", against Berlusconi and, mostly, antifascist, is presented at the C.S.O.A. Zona Bandita (Venice) together with Marones, comrades from Perugia.
October 2004: the first cd "Tutti assolti" is out, produce by Kob Records and Black Butcher Records.
Talco are a strightly antifascist and against racism ska-punk band. They believe in music independence and in the message it has to send against every kind of discriminations.
Perduto Maggio
Talco Lyrics
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Su tacite sponde svolta senza rimpianto
Schegge di un maggio mutilato all'oblio
Sussurrano al tempo di non dirti addio
Dal bel giardino di un incanto rubato
Stridon le spoglie lungo un porto malato
Dove maschere fuggono lutti a primavera
Chino a annientato un sonno annerito
Nel greve silenzio di un ricordo proibito
E' la dannata gogna di una verita' tolta
Da una pallida quiete che piega il tuo cuore ancora una volta
Figlio fratello amico compagno di un perduto maggio
Ora spoglio di stenti ebbro del tuo coraggio
Stringo il sussulto di un dolor che non tace
Per donarti il fragore di un giorno di pace
The lyrics of Talco's song Perduto Maggio delve into the sorrowful tale of a lost May, symbolizing a time of new beginnings and hope. The first stanza describes a moan, emanating from the emptiness of a song sung on silent shores. This is followed by fragments of May which have been forgotten over time, but still whisper of not saying goodbye. The second stanza speaks of a beautiful garden filled with stolen enchantment, where the remains scream out in agony near a sickened harbor. Masks run away from the sorrows of spring, hung on a trail of wax.
The third stanza speaks about a blackened sleep, destroyed and dismissed, buried deep in forbidden memories where a lost truth sits on a cursed pillar. This is an unspeakable truth which causes one's heart to bend and yields to the quiet stillness. The final stanza is addressed to the listeners, the son, the brother, the friend, and the companion of a lost May. The singer is now stripped of distress and overflows with bravery. They hold onto the expression of a pain that does not subside to offer a lull of tranquility, to grant the clamor of a peaceful day.
Line by Line Meaning
Un gemito acceso dal digiuno di un canto
A passionate moan from the hunger of a song
Su tacite sponde svolta senza rimpianto
Turned on silent banks without regret
Schegge di un maggio mutilato all'oblio
Fragments of a forgotten May
Sussurrano al tempo di non dirti addio
Whisper to time not to say goodbye to you
Dal bel giardino di un incanto rubato
From the beautiful garden of a stolen enchantment
Stridon le spoglie lungo un porto malato
The remains scream along a sick port
Dove maschere fuggono lutti a primavera
Where masks escape mourning in spring
Appese a un inverno di sentieri di cera
Hung on a winter of waxen paths
Chino a annientato un sonno annerito
Bent down to annihilate a darkened sleep
Nel greve silenzio di un ricordo proibito
In the heavy silence of a forbidden memory
E' la dannata gogna di una verita' tolta
It's the cursed pillory of a taken truth
Da una pallida quiete che piega il tuo cuore ancora una volta
From a pale quiet that bends your heart once again
Figlio fratello amico compagno di un perduto maggio
Son, brother, friend, companion of a lost May
Ora spoglio di stenti ebbro del tuo coraggio
Now stripped of hardships, drunk on your courage
Stringo il sussulto di un dolor che non tace
I hold tight the spasm of a pain that doesn't cease
Per donarti il fragore di un giorno di pace
To give you the clamor of a day of peace
Contributed by Ava N. Suggest a correction in the comments below.
Brünne Petrov
Un gemito acceso dal digiuno di un canto
Su tacite sponde svolta senza rimpianto
Schegge di un maggio mutilato all'oblio
Sussurrano al tempo di non dirti addio
Dal bel giardino di un incanto rubato
Stridon le spoglie lungo un porto malato
Dove maschere fuggono lutti a primavera
Appese a un inverno di sentieri di cera
Chino a annientato un sonno annerito
Nel greve silenzio di un ricordo proibito
E' la dannata gogna di una verita' tolta
Da una pallida quiete che piega il tuo cuore ancora una volta
Figlio fratello amico compagno di un perduto maggio
Ora spoglio di stenti ebbro del tuo coraggio
Stringo il sussulto di un dolor che non tace
Per donarti il fragore di un giorno di pace
Lorenzo Nicoletti
questa canzone fa venire i brivi. la puoi sentire per la prima volta o per la centesima, ma il risultato è sempre lo stesso. GORA TALCO!
Nora Ora
Brividi. Onore a Peppino oggi e per sempre. Onore a voi..che avete il coraggio di dire e raccontare...in questo mondo ormai schiavo di silenzi e indifferenza... Grazie per queste poesie.
Brünne Petrov
Un gemito acceso dal digiuno di un canto
Su tacite sponde svolta senza rimpianto
Schegge di un maggio mutilato all'oblio
Sussurrano al tempo di non dirti addio
Dal bel giardino di un incanto rubato
Stridon le spoglie lungo un porto malato
Dove maschere fuggono lutti a primavera
Appese a un inverno di sentieri di cera
Chino a annientato un sonno annerito
Nel greve silenzio di un ricordo proibito
E' la dannata gogna di una verita' tolta
Da una pallida quiete che piega il tuo cuore ancora una volta
Figlio fratello amico compagno di un perduto maggio
Ora spoglio di stenti ebbro del tuo coraggio
Stringo il sussulto di un dolor che non tace
Per donarti il fragore di un giorno di pace
marti
SEMPLICEMENTE LA MIGLIORE BAND SKA IN ASSOLUTO IN ITALIA
Gracia Oooh
Cada canción de Talco, un descubrimiento y nunca decepcinada. Bravos!
Vladimir Ernesto
RIP Peppino Impastato, You're ideals will never die
Vero S. H.
De esas canciones que no te deja indiferente 💚
Nicholas Terzi
capolavoro! da pelle d'oca, GRANDI TALCO!
Mr. Calypso
This song touches my heart, such a nice melody and what it represents. It is a meaningful song, cheers from Chile, salud hermanxs!
massimiliano scarponi
Onore a Peppino Impastato!!!