Dio è morto
Francesco Guccini Lyrics


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Ho visto
La gente della mia età andare via
Lungo le strade che non portano mai a niente
Cercare il sogno che conduce alla pazzia
Nella ricerca di qualcosa che non trovano
Nel mondo che hanno già, dentro alle notti che dal vino son bagnate
Dentro alle stanze da pastiglie trasformate
Lungo le nuvole di fumo nel mondo fatto di città
Essere contro ad ingoiare la nostra stanca civiltà

E un dio che è morto
Ai bordi delle strade, dio è morto
Nelle auto prese a rate, dio è morto
Nei miti dell'estate
Dio è morto

Mi han detto
Che questa mia generazione ormai non crede
In ciò che spesso han mascherato con la fede
Nei miti eterni della patria e dell'eroe
Perché è venuto ormai il momento di negare
Tutto ciò che è falsità, le fedi fatte di abitudine e paura
Una politica che è solo far carriera
Il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto
L'ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto

E un dio che è morto
Nei campi di sterminio, dio è morto
Coi miti della razza, dio è morto
Con gli odi di partito
Dio è morto

Io penso
Che questa mia generazione è preparata
A un mondo nuovo e a una speranza appena nata
Ad un futuro che ha già in mano
A una rivolta senza armi
Perché noi tutti ormai sappiamo
Che se dio muore è per tre giorni e poi risorge
In ciò che noi crediamo, dio è risorto (Hallelujia)
In ciò che noi vogliamo, dio è risorto (yeah)
Nel mondo che faremo
Dio è risorto
Dio è risorto
Dio è risorto
Dio è risorto
Dio è risorto





Ho visto

Overall Meaning

The lyrics of the song Dio è Morto by Francesco Guccini speak to the disillusionment and spiritual emptiness of his generation. Guccini observes that the people of his age are searching for something they cannot find, chasing dreams that will only lead to madness. They are on roads that go nowhere, transformed by drugs, and they drown their sorrows in alcohol. Even though they live in the cities, they are lost in the clouds of smoke that surround them. They are against swallowing the tired civilization that they inhabit. The refrain, “e un Dio che è morto,” (and a God who has died) is repeated throughout the song, highlighting the death of religion and the loss of faith. They no longer believe in the eternal myths of their country, in their heroes or their gods. Guccini’s generation is aware of the falsity of many of society’s institutions, including the political system and phony moral values, which they see as mere career ladders. There is hypocrisy and a condescension among those with power.


But there is hope. Guccini says that his generation is ready for a new world order, one where there is a new hope. A future that is beckoning, and it has already started. It is a world where there is a revolution without weapons. Even if God dies, he will rise again, and the new generation will make sure that this happens. This can be achieved by hoping and believing in what they want and fighting for it.


Line by Line Meaning

Ho visto
I have seen


La gente della mia età andare via
People of my age leave


Lungo le strade che non portano mai a niente
Along roads that lead nowhere


Cercare il sogno che conduce alla pazzia
Seeking the dream that leads to madness


Nella ricerca di qualcosa che non trovano
In search of something they cannot find


Nel mondo che hanno già, dentro alle notti che dal vino son bagnate
In the world they already have, inside nights drenched in wine


Lungo le strade da pastiglie trasformate
Along roads transformed by pills


Dentro le nuvole di fumo del mondo fatto di città
Inside the clouds of smoke in a world made of cities


Essere contro ad ingoiare la nostra stanca civiltà
Being against swallowing our tired civilization


E un dio che è morto
And a god that is dead


Ai bordi delle strade, dio è morto
At the edges of the roads, God is dead


Nelle auto prese a rate, dio è morto
In cars paid in installments, God is dead


Nei miti dell'estate, dio è morto
In myths of summer, God is dead


Mi han detto
They told me


Che questa mia generazione ormai non crede
That my generation no longer believes


In ciò che spesso han mascherato con la fede
In what has often been masked by faith


Nei miti eterni della patria o dell'eroe
In the eternal myths of country and hero


Perchè è venuto ormai il momento di negare
Because it is time to deny


Tutto ciò che è falsità, le fedi fatte di abitudine e paura
All that is falsehood, faith made of habit and fear


Una politica che è solo far carriera
A politics that is only about advancing one's career


Il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto
Interested respectability, dignity made of emptiness


L'ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto
The hypocrisy of those who always side with reason and never with wrong


E un dio che è morto
And a god that is dead


Nei campi di sterminio, dio è morto
In extermination camps, God is dead


Coi miti della razza, dio è morto
With myths of race, God is dead


Con gli odi di partito, dio è morto
With party hatreds, God is dead


Ma penso
But I think


Che questa mia generazione è preparata
That my generation is prepared


A un mondo nuovo e a una speranza appena nata
For a new world and a newly born hope


Ad un futuro che ha già in mano
To a future that it already holds


A una rivolta senza armi
To a revolution without weapons


Perchè noi tutti ormai sappiamo
Because we all now know


Che se dio muore è per tre giorni e poi risorge
That if God dies, He rises again after three days


In ciò che noi crediamo, dio è risorto
In what we believe, God has risen


In ciò che noi vogliamo, dio è risorto
In what we want, God has risen


Nel mondo che faremo, dio è risorto
In the world we will create, God has risen




Lyrics © Sony/ATV Music Publishing LLC
Written by: Francesco Guccini

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Comments from YouTube:

Maria Inter 🖤💙

Il mio Maestro 👍💙🇮🇹

Bruno Aschero

Grandissimo 💞💞💞

carlo mazza

Per la mia generazione, e non solo, De Andrè Guccini e Dalla sono imprescindibili. Ascoltai, meglio sentii, questo capolavoro da bambino e sono ancora senza fiato; Guccini è un gigante assoluto, sia in campo musicale che linguistico.

Mario Pellecchia

Francesco Guccini ha scritto Dio è morto nel 1966! Sono quasi cinquant'anni. Vi rendete conto dell'attualità di questa canzone? Era una delle mie canzoni preferite e la cantavo anch'io con gli amici. Non mi ero accorto di quanto tempo è passato :(

Mx Martina

LA VOCE!!

ivano bonfiglioli

Questo cantautore duro, graffiante, introverso, verissimo......è uno dei migliori cantautori italiani.....così schivo, molte delle sue canzoni le ha scritto nella sua adorata Pavana una piccola borgata, davanti ad un bicchiere di vino. Eccezzionale per molti motivi. NEVA G.

PaDa

Approfondirò la conoscenza delle sue canzoni e dei suoi libri, grazie 🙂

Giancarlo Orlandini

Grande. Purtroppo lo uccidiamo tutti i giorni. Umanità indegna.

Antonella Tarantino

Bellissima canzone, così vera ed ancora attuale.

ivano bonfiglioli

2021. ascoltare questa canzone dopo tanto tempo, vuol dire amare i veri cantautori .

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