I poeti
Pierangelo Bertoli Lyrics


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I poeti son poeti perché scrivono poesie
fanno a gara nei concorsi dove vincono bugie
quei concorsi col salame, con la medaglietta d'oro
hanno il vizio di spiegarti che i poeti sono loro.
Il poeta è un uomo stanco che si sveglia a mezzogiorno
che si affaccia dal balcone e si guarda appena intorno
insicuro e sempre incerto si trascina alla sua tana
caffelatte con le uova che la mamma gli prepara.

I poeti son dei matti che non pagano il pedaggio
fanno finta di capire quando scrivono "coraggio"
ma se c'è da far la guerra il poeta è giù in cantina
fa l'amore con la serva e si scopa la regina.

Il poeta ha dei segreti che non dice con nessuno
sono formule di sogno che gli fan vendere fumo
con quell'aria un po' sorniona, privilegio dell'artista
ama i gatti, beve vino, scorda il conto del dentista.

I poeti sono il sole che riscalda le speranze
della gente disperata che si nutre di bestemmie
i poeti sono il mare che circonda tutto quanto
ma hanno la pelle troppo chiara e non fanno più di un tanto.

I poeti son poeti perché scrivono poesie
fanno a gara nei concorsi dove vincono bugie




quei concorsi col diploma, coi discorsi culturali
dove vincono il diritto di non essere normali.

Overall Meaning

In Pierangelo Bertoli's song "I poeti," the lyrics point out the paradoxical nature of poets and poetry - on the one hand, poets are seen as creators of beauty and visionaries, but on the other hand, they are often marginalized and misunderstood. The first verse establishes this contradiction and criticizes the contests and awards that seek to define and encapsulate poetry, claiming they are full of lies and greed for personal gain. The second verse describes the poet's isolation from the world, portraying him as a tired man who lives apart from society, and his insecurities in his own craft. Despite this, he is still driven by a desire to create and express himself, although his work is often unappreciated or ridiculed.


The third verse dives into the enigmatic nature of the poet's personality, full of secrets and hidden depths that he uses to create an image of himself that can be both appealing and inscrutable. He is seen as a kind of outsider, with habits and mannerisms that set him apart from those around him. Finally, the last verse portrays poets as a sort of beacon of hope for the dispossessed and downtrodden, using their words to shine light on the struggles of everyday life. Yet, despite their profound impact, their influence is often limited or ignored by the broader society.


Overall, the song paints a picture of poets as complex and misunderstood figures, filled with contradictions and paradoxes. By describing them from a variety of angles, Bertoli creates a portrait of the poet as both an ordinary human being and a source of beauty and inspiration.


Line by Line Meaning

I poeti son poeti perché scrivono poesie
Poets are poets because they write poetry


fanno a gara nei concorsi dove vincono bugie
They compete in contests where lies are the winners


quei concorsi col salame, con la medaglietta d'oro
Those contests with sausage, with the little gold medal


hanno il vizio di spiegarti che i poeti sono loro.
They have the habit of telling you that poets belong to them.


Il poeta è un uomo stanco che si sveglia a mezzogiorno
The poet is a tired man who wakes up at noon.


che si affaccia dal balcone e si guarda appena intorno
He leans out from the balcony and barely looks around.


insicuro e sempre incerto si trascina alla sua tana
Insecure and always uncertain, he drags himself to his den.


caffelatte con le uova che la mamma gli prepara.
Coffee with eggs that his mother prepares for him.


I poeti son dei matti che non pagano il pedaggio
Poets are crazy people who don't pay the toll.


fanno finta di capire quando scrivono 'coraggio'
They pretend to understand when they write 'courage.'


ma se c'è da far la guerra il poeta è giù in cantina
But if there's a war to be fought, the poet is in the basement.


fa l'amore con la serva e si scopa la regina.
He makes love with the maid and sleeps with the queen.


Il poeta ha dei segreti che non dice con nessuno
The poet has secrets that he doesn't share with anyone.


sono formule di sogno che gli fan vendere fumo
They are dream formulas that allow him to sell smoke.


con quell'aria un po' sorniona, privilegio dell'artista
With that slightly sly air, a privilege of the artist.


ama i gatti, beve vino, scorda il conto del dentista.
He loves cats, drinks wine, forgets about the dentist's bill.


I poeti sono il sole che riscalda le speranze
Poets are the sun that warms up hopes.


della gente disperata che si nutre di bestemmie
Of the desperate people who feed on blasphemies.


i poeti sono il mare che circonda tutto quanto
Poets are the sea that surrounds everything.


ma hanno la pelle troppo chiara e non fanno più di un tanto.
But their skin is too fair and they don't do much.


I poeti son poeti perché scrivono poesie
Poets are poets because they write poetry.


fanno a gara nei concorsi dove vincono bugie
They compete in contests where lies are the winners.


quei concorsi col diploma, coi discorsi culturali
Those contests with diplomas, with cultural speeches.


dove vincono il diritto di non essere normali.
Where they win the right to not be normal.




Contributed by David H. Suggest a correction in the comments below.
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Most interesting comments from YouTube:

ALI SUROOR

Non coprire le tue ali, uccello in volo
Forse il paradiso non ti tiene sempre bene
O triste gelsomino sopra i cumuli di siccità
La brezza ti è venuta a trovare una sera?
So che la separazione è più grande del dolore della vita crudele
Ma non sai che la lealtà divenne una specie di immaginazione al momento della dannata questione
Quando ho guardato negli occhi gli indifesi sull'ultimo letto di silenzio
Quando parlerai ai muri della tua vecchia casa?
E quando torneranno i defunti alla Tavoletta della Vita?


ALI SUROOR



Giovanni Battista Pellei

Ma è proprio vero che le cose della vita fanno piangere i poeti ?

Ascoltavo Venditti che a settant' anni in concerto canta ancora con "parole piene de poesia" canzoni pregne de 'na weltanschauung poetica

e mi domandavo: "Ma po' esse che questo, a settant'anni, ancora nun ha capito che tutti quelli che cantano quelle "parole piene de poesia" insieme a lui nei concerti, facendo l'onda e appicciando i cellulari, nella vita reale nun je passa manco pe' l'anticamera del cervello di vivere seguendo la weltanschauung poetica de quelle canzoni ?"

Poi me rispondevo: "Ma certo che l' ha capito ! Ma ha capito pure, e pure mejo, che quelle canzoni e i loro versi c' hanno un target amplissimo perchè forniscono agli esemplari della specie Homo Sapiens quella weltanschauung poetica della vita e quelle "parole poetiche" che poi ostentano tutti i giorni per coprire tutte le nefandezze che compiono nella vita reale, allo scopo de fregasse uno co' n'antro ogni giorno nella vita reale".

'Nzomma....

Nun è che "le cose della vita fanno piangere i poeti"...

Si può piuttosto dìre per concludere, senza tema di smentite, che "le cose della vita fanno guadagnare i poeti"

che se mettono in tasca fior de quattrini spacciando a tutti gli altri esemplari della specie Homo Sapiens quella weltanschauung poetica della vita che i sudetti ostentano tutti i giorni e quelle "parole poetiche" di cui i suddetti si riempiono la bocca ogni giorno

per coprire tutte le nefandezze che compiono ogni giorno nella vita reale, allo scopo de fregasse ogni giorno nella vita reale uno co' n'antro ".

O NOOO ??

SUSSIDIO PEDAGOGICO AUDIOVISIVO NUMERO UNO

Le cose della vita - Antonello Venditti
https://www.youtube.com/watch?v=CmCRK32LQW0

SUSSIDIO PEDAGOGICO AUDIOVISIVO NUMERO DUE

I poeti - Pierangelo Bertoli
https://www.youtube.com/watch?v=w854FbDn3Fc



All comments from YouTube:

Vittorio Nagliati

Tu sei stato un vero grande poeta!!!

Maurizio Gradilone

Dedicata a Maurizio Cucchi e alle sue affermazioni circa "la poesia" di De Andrè e quanto affermato dalla Pivano.

ALI SUROOR

Non coprire le tue ali, uccello in volo
Forse il paradiso non ti tiene sempre bene
O triste gelsomino sopra i cumuli di siccità
La brezza ti è venuta a trovare una sera?
So che la separazione è più grande del dolore della vita crudele
Ma non sai che la lealtà divenne una specie di immaginazione al momento della dannata questione
Quando ho guardato negli occhi gli indifesi sull'ultimo letto di silenzio
Quando parlerai ai muri della tua vecchia casa?
E quando torneranno i defunti alla Tavoletta della Vita?


ALI SUROOR

Ginetta Maria nata Ginette Marie Fino

I poeti descritti sono in realtà quelli che autodefiniscono tali e che sono ben altro...poetastri..

AlessandroPio OLIVA

Grande

Maurizio Lucherelli

il poeta è un uomo stanco, che si sveglia a mezzogiorno, che si affaccia dal balcone e si guarda appena intorno, insicuro e sempre incerto si trascina la sua tara, caffellatte colle uova che la mamma gli prepara ...

Giovanni Battista Pellei

Ma è proprio vero che le cose della vita fanno piangere i poeti ?

Ascoltavo Venditti che a settant' anni in concerto canta ancora con "parole piene de poesia" canzoni pregne de 'na weltanschauung poetica

e mi domandavo: "Ma po' esse che questo, a settant'anni, ancora nun ha capito che tutti quelli che cantano quelle "parole piene de poesia" insieme a lui nei concerti, facendo l'onda e appicciando i cellulari, nella vita reale nun je passa manco pe' l'anticamera del cervello di vivere seguendo la weltanschauung poetica de quelle canzoni ?"

Poi me rispondevo: "Ma certo che l' ha capito ! Ma ha capito pure, e pure mejo, che quelle canzoni e i loro versi c' hanno un target amplissimo perchè forniscono agli esemplari della specie Homo Sapiens quella weltanschauung poetica della vita e quelle "parole poetiche" che poi ostentano tutti i giorni per coprire tutte le nefandezze che compiono nella vita reale, allo scopo de fregasse uno co' n'antro ogni giorno nella vita reale".

'Nzomma....

Nun è che "le cose della vita fanno piangere i poeti"...

Si può piuttosto dìre per concludere, senza tema di smentite, che "le cose della vita fanno guadagnare i poeti"

che se mettono in tasca fior de quattrini spacciando a tutti gli altri esemplari della specie Homo Sapiens quella weltanschauung poetica della vita che i sudetti ostentano tutti i giorni e quelle "parole poetiche" di cui i suddetti si riempiono la bocca ogni giorno

per coprire tutte le nefandezze che compiono ogni giorno nella vita reale, allo scopo de fregasse ogni giorno nella vita reale uno co' n'antro ".

O NOOO ??

SUSSIDIO PEDAGOGICO AUDIOVISIVO NUMERO UNO

Le cose della vita - Antonello Venditti
https://www.youtube.com/watch?v=CmCRK32LQW0

SUSSIDIO PEDAGOGICO AUDIOVISIVO NUMERO DUE

I poeti - Pierangelo Bertoli
https://www.youtube.com/watch?v=w854FbDn3Fc

SinkingForever

Grande Pierangelo :)

Ivan Caliendo

"Della gente disperata che si nutre di bestemmie".

santo battaglia

Ma sarà una coincidenza che basta cambiare una lettera ed i "poeti" diventan "preti"! Mi sa di no.

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